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Shock a Treviso: uccide a sassate la ex ragazza 21enne incinta e getta il corpo nel fossato

L’assassinio, Mihai Savciuc, ha confessato il delitto dopo ore di interrogatorio. È stato lui a portare gli inquirenti sul luogo del ritrovamento nei pressi di Vittorio Veneto dopo che la polizia aveva avviato le indagini per la scomparsa da casa della ragazza.
A cura di Antonio Palma
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Scoperta shock nella notte tra mercoledì e giovedì in un zona boschiva in località Manzana, nel territorio del comune di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. In un fossato ricoperto di foglie e terra giaceva il corpo senza vita di una giovane donna, una 21enne che abitava a Conegliano Veneto, Irina Bakal, e che lavorava presso alcuni hotel del coneglianese. La ragazza sarebbe stata assassinata in maniera brutale e poi gettata nel fosso dal suo ex fidanzato, Mihai Savciuc, che è stato fermato dai poliziotti della sezione investigativa del commissariato di Conegliano e ha confessato il delitto dopo ore di interrogatorio.

È stato lo stesso ragazzo a condurre i poliziotti sul luogo del ritrovamento e a indicare dove aveva abbandonato la vittima alcun giorni fa. Gli agenti infatti da giorni cercavano la 21enne, che era anche incinta di sei mesi, dopo che questa era sparita di casa senza una spiegazione valida. Dopo i primi accertamenti le attenzioni degli inquirenti si erano concentrate sul suo ex che, messo alle strette, infine ha confessato facendo ritrovare il cadavere della povera ragazza. Irina, di origini moldave ma residente in Italia da parecchi anni come il suo assassino, sarebbe stata brutalmente picchiata e presa a sassate ma anche strangolata.

Savciuc ha 19 anni ed è studente al quarto anno in una scuola media superiore. Ha spiegato agli inquirenti che l'omicidio risale ad alcuni giorni fa quando durante un incontro  i due avrebbero iniziato a litigare. La discussione sarebbe poi degenerata fino al brutale omicidio e all'occultamento del cadavere. Secondo un primo esame del medico legale sembra che la giovane sia morta per colpi inferti con un sasso o un altro corpo contundente al capo.  Secondo il racconto del 19enne la storia sentimentale tra i due era finita da tempo ma la vittima negli ultimi tempi avrebbe ripreso il contatto con lui annunciandogli che era incinta da alcuni mesi e che il figlio era suo. Proprio per chiarire questo aspetto i due giovani si erano incontrati la sera di domenica scorsa, quando la 21enne è sparita allarmando i genitori che hanno chiamato le forze dell'ordine.

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