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Sette maratone in 7 giorni: l’impresa di un marito contro la sclerosi multipla

Ted Jackson, inglese di 42 anni, ha compiuto una vera impresa: ha partecipato a sette maratone, in sette continenti, in soli sette giorni, per raccogliere fondi per la sclerosi multipla, la malattia che ha colpito sua moglie Sophie.
A cura di Susanna Picone
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Si chiama Ted Jackson, ha 42 anni, ed è un uomo che ha affrontato una vera e propria impresa: ha partecipato al World Marathon Challenge, sette maratone, in sette continenti, in soli sette giorni, correndo dall'Antartide all'Australia. E lo ha fatto per raccogliere fondi a favore di una piccola charity, la Overcoming Multiple Sclerosis (Oms), quella che ha salvato sua moglie Sophie, colpita dalla devastante sclerosi multipla. Ted, maestro originario del Surrey, Regno Unito, si è spostato da un posto all’altro prendendo in continuazione aerei e solo durante i viaggi ha avuto la possibilità di riposare un po’. Ha partecipato alle maratone in Antartide, Cile, a Miami, in Marocco, in Spagna, a Dubai e a Sydney. “La maratona di Marrakech è stata la più dura – ha confessato l’uomo -. Dopo aver fatto tre maratone in 37 ore ero molto stanco”.

Ted ha iniziato a correre per raccogliere fondi – Ha detto di aver deciso di compiere questa impresa per la donna della sua vita, Sophie, conosciuta al liceo, sposata 19 anni fa e madre dei suoi quattro figli. La Overcoming Multiple Sclerosis ha aiutato la donna dal momento della diagnosi, nel 2009, fino a oggi. Per ringraziarli per quanto fatto lui ha deciso di raccogliere fondi per sostenerne le attività iniziando a correre. Finora Ted è riuscito a raccogliere in questo modo più di 160mila sterline. “Ero determinato a completare le sette maratone per il mio amore”, ha spiegato Ted.

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