38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sesso per agevolare richieste di pensioni di invalidità: medico Inps arrestato

L’uomo di 64 anni era responsabile per il riconoscimento delle pensioni di invalidità e per quelle di accompagnamento all’Inps di Siena.
A cura di Antonio Palma
38 CONDIVISIONI
Immagine

Avrebbe chiesto prestazioni sessuali a donne in cambio di pratiche agevolate per avere pensioni di invalidità o indennità di accompagnamento. Con questa accusa un medico dell'Inps di Siena è finito in manette su ordine della locale Procura della Repubblica. L'uomo, un medico di 64 anni, era responsabile delle commissioni per il riconoscimento delle pensioni di invalidità e per quelle di accompagnamento in ambito provinciale e regionale. Secono gli inquirenti, sfruttando questa sua posizione, richiedeva incontri per consumare rapporti sessuali in cambio della velocizzazione o agevolazione delle pratiche. L'ordine restrittivo nei suoi confronti è scattato al termine di una indagine dei carabinieri della compagnia di Poggibonsi durata 8 mesi.

I militari dell'arma, durante gli accertamenti a seguito di alcune denunce, infatti hanno raccolto diversi elementi a suo carico tali da indurre il sostituto procuratore della Procura di Siena titolare dell'indagine, Fabio Gliozzi, a richiedere al gip del Tribunale l'applicazione della misura cautelare, poi concessa. In particolare l'attività investigativa ha accertato che il medico, incaricato di un pubblico servizio e abusando della propria posizione, induceva le pazienti che richiedevano il beneficio pensionistico per invalidità o all'accompagnamento ad accettare approcci sessuali, palpeggiamenti e richieste di incontri privati per consumare rapporti sessuali.

Durante le indagini inoltre gli inquirenti si sono accorti che il dottore non solo agevolava l'iter delle pratiche delle pazienti che avevano accettato le richieste di natura sessuale, ma le faceva negare a quelle pazienti che si erano dimostrate meno disponibili. In alcuni casi addirittura alcuni benefici già riconosciuti in precedenti commissioni mediche sono stati negati a chi non aveva accettato le proposte indecenti del medico. L'uomo ora è accusato dei reati di concussione e violenza sessuale. Sono in corso di quantificazione il numero di benefici indebitamente concessi ed il danno che è stato arrecato all'Erario.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views