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Serena Williams: “La sedicenne stuprata? Se l’è cercata”. Poi, le scuse

Dichiarazioni chock della tennista in una intervista. “Era ubriaca, le è andata anche bene”. Poi, le scuse sul proprio sito internet “Sto andando dai familiari per far sapere loro che sono profondamente dispiaciuta”
A cura di Alessio Pediglieri
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Serena Williams

Ha vinto il Roland Garros 2013 (16° Slam in carriera, il 52° titolo in totale) confermandosi la più forte e straordinaria tennista dell'ultimo decennio, ma quando si tratta di parlare, Serena Williams non è proprio ciò  che si potrebbe dire la ‘numero 1'. Anzi. Rilasciando un'intervista alla rivista "Rolling Stone" la tennista americana ha commentato maldestramente un caso di stupro nei confronti di una ragazzina sedicenne, affermando che "essendo stata ubriaca" se l'era cercata e si doveva considerare anche ‘fortunata' di aver subito solo un abuso.
Parole terribili ed imbarazzanti: "Se hai sedici anni non puoi ubriacarti così.E i tuoi genitori dovrebbero averti insegnato che non si accettano bevande da altre persone. La ragazza ha avuto fortuna, poteva andare molto peggio". Frasi che hanno sollevato un polverone attorno alla Williams che ha dovuto subito correggere il tiro sul proprio sito internet ufficiale. "Ciò che è successo a Steubenville è stato un vero shock per me. Ero profondamente rattristata. Per chiunque essere violentata, ed a soli sedici anni, è una tragedia orribile! Per entrambe le famiglie coinvolte – quella della vittima dello stupro e degli imputati. Attualmente sto raggiungendo i familiari della ragazza per far sapere loro che sono profondamente dispiaciuta"

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