Sequestrati nel porto di Gioia Tauro 85 kg di cocaina purissima
Nuovo sequestro record di droga in Calabria. Un ingente carico di cocaina purissima è stata intercettata dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle dogane, nello scalo portuale di Gioia Tauro. Il quantitativo di sostanza stupefacente, pari a più di 85 chilogrammi, è stato rinvenuto occultato all’interno di due container che trasportavano legname provenienti dal Cile e giunti, appunto, nello scalo portuale in provincia di Reggio Calabria. L'operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi ed è stata eseguita attraverso una serie di incroci documentali e successivi ed attenti controlli, anche con sofisticate apparecchiature scanner. Gli 85 chilogrammi di cocaina purissima sequestrata secondo le fiamme gialle avrebbero fruttato con la vendita al dettaglio circa 17 milioni di euro.
Dall’inizio dell’anno sequestrati a Gioia Tauro 945 kg di droga
L’operazione dei finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, in sinergia con l'agenzia delle dogane, si inserisce nell'ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro. Attività che dall’inizio del 2014 ha portato al sequestro complessivo di circa 945 chilogrammi di cocaina. Il maxi sequestro di questa mattina a Gioia Tauro arriva a pochi giorni dall’operazione Puerto Liberado condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria: si trattava di un’indagine iniziata nel 2011 e che ha portato al fermo di tredici persone e al sequestro, nel corso degli anni, di quattro tonnellate di cocaina. Merce per un valore di 800 milioni di euro. La droga veniva importata dal Sud America e riforniva la ‘ndrangheta calabrese, la mafia e la camorra.
