“Senatori M5S a sostegno del Pd? Una boiata pazzesca”

Non si placano le polemiche dopo che Sonia Alfano ha rilanciato l'ipotesi (fatta circolare in primis da Alessandra Moretti) su possibili senatori grillini dissidenti convinti nell'impostare un dialogo con il Partito Democratico nel caso in cui alla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi corrisponda la fine delle grandi intese e dunque del Governo guidato da Enrico Letta. Dopo la secca smentita di Roberta Lombardi e Nicola Morra, sono altri due esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle ad attaccare la parlamentare europea eletta nelle fila dell'Italia dei Valori.

Comincia Giarrusso, che parla di "colpi di sole": "Secondo Sonia Alfano ci sarebbe un gruppo di senatori m5s che si incontrerebbe regolarmente con i colleghi pd e che sarebbe pronto a sostenere un nuovo governo. La Alfano purtroppo non è nuova a queste improvvide ed inverosimili dichiarazioni, che non sono altro che il frutto di una tardiva insolazione. Si metta il cuore in pace una buona volta e se ne faccia una ragione, non c'è nessuno tra i senatori del movimento che intende venir meno agli impegni presi con i cittadini. Quello che faremo o non faremo, lo decideremo in assemblea come abbiamo sempre fatto. E se discutiamo tra noi è perché il movimento è fatto così, basta andare in una assemblea di qualsiasi meetup m5s per vedere i cittadini che discutono animatamente e con passione tra di loro. Ma non si tratta di tradimento, ma di democrazia. Ma questo alcuni proprio non lo riescono a mandare giù. E fantasticano…."

Chiude il vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio: