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Scuola, studenti a casa il sabato per risparmiare sul riscaldamento

Con la settimana corta a scuola si risparmierebbero fino a 2 milioni di euro. Ecco dunque la proposta della provincia di Milano: ragazzi a scuola dal lunedì al venerdì. Ma è subito polemica.
A cura di Susanna Picone
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Con la settimana corta a scuola si risparmierebbero fino a 2 milioni di euro. Ecco dunque la proposta della provincia di Milano: ragazzi a scuola dal lunedì al venerdì. Ma è subito polemica.

Bisogna risparmiare, mancano i soldi per il riscaldamento e dunque ecco la proposta: niente più lezioni al sabato nelle scuole di Milano. Settimana corta per gli studenti che andrebbero in classe solo dal lunedì al venerdì. È questa la proposta lanciata dall’amministrazione provinciale: spalmare l’orario scolastico su cinque giorni della settimana. Insomma, nessun taglio alle ore ma una diversa articolazione dell’orario stesso. L’obiettivo è, appunto, quello di risparmiare almeno due milioni di euro. Un cambiamento del genere – secondo la provincia – avrebbe una ricaduta positiva anche sull’ambiente, il risparmio energetico e la riduzione del traffico. E questa “soluzione” – fanno sapere – sarebbe vantaggiosa anche per la didattica e per le famiglie dei ragazzi: chiudere il sabato significa scuole aperte più a lungo in settimana.

Per molti non è giusto costringere i ragazzi sei o sette ore al giorno a scuola – I ragazzi avrebbero così più tempo per studiare insieme a scuola e riposare il sabato e la domenica. Ma questa proposta così come piace ad alcuni viene criticata da altri. In particolare coloro che si dicono contrari lo fanno perché non credono sia giusto costringere gli studenti sei o sette ore al giorno a scuola. La circolare provinciale è stata inviata lunedì a tutte le scuole, che entro il 30 giugno dovranno mandare al Provveditorato e alla Provincia un piano di riorganizzazione delle lezioni, per poterlo comunicare alle famiglie entro la fine dell’anno scolastico.

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