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Scontri a Parigi, in nottata la polizia evacua Place de la Republique

Dopo una giornata di manifestazioni pacifiche e scontri tra facinorosi e polizia, le forze dell’ordine decidono di “liberare” Place de la Republique.
A cura di Redazione
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Parigi, un momento degli scontri nei giorni precedenti contro la Legge El Khomeri (@Aurélien Morrisard/IP3/Getty Images).
Parigi, un momento degli scontri nei giorni precedenti contro la Legge El Khomeri (@Aurélien Morrisard/IP3/Getty Images).

Continuano le proteste in Francia di studenti e lavoratori contro il Job Act del governo Hollande. La Legge El Khomri, dal nome della ministra del lavoro Myriam El Khomri, è  da quasi due mesi oggetto di aspre contestazioni e motivo di ripetuti scontri tra manifestanti e polizia. Per la quarta volta è stato indetto ieri sciopero da associazioni studentesche e sindacati, che avevano sfilato nelle principali città francesi. Alla fine della giornata di protesta si è fatto il conto di feriti e arrestati: 28 agenti feriti, di cui tre in condizioni gravi, cinque fermi a Parigi, altrettanti a Tolosa, diciassette a Rennes, 57 a Marsiglia. Gli scontri non sono finiti al calar del sole. In nottata circa cinquanta persone hanno proseguito nell'occupazione di Place de la Republique, dove ogni sera si recano i manifestanti di Nuit Debout. All'una e mezza del mattino la polizia ha evacuato la piazza con la forza dopo duri scontri con gli occupanti. Nelle ore precedenti all'evacuazione di Place de la Republique Bernard Cazeneuve, Ministro dell'interno francese, aveva condannato le violenze dei manifestanti e lo stesso avevano fatto i sindacati, che tuttavia hanno contestato anche l'eccessivo ricorso alla forza da parte delle forze di polizia.

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