No al Jobs Act e alle politiche di tagli del Governo Renzi. A dirlo, con lo sciopero generale di domani, 24 ottobre, saranno migliaia di lavoratori iscritti all'Usb, Unione Sindacale di Base, che per 24 ore incroceranno le braccia. Lo sciopero è stato indetto da USB, Or.S.A. e Cib Unicobas, contro il jobs act e le politiche economiche del governo Renzi sul lavoro e la pubblica amministrazione, ma anche in difesa e per l’estensione dell’art.18 dello Statuto dei Lavoratori e contro il blocco dei contratti nel pubblico impiego. La mobilitazione aprirà una due giorni di lotta che sabato 25 riguarderà anche la CGIL in occasione della manifestazione nazionale di Roma.

Sciopero generale Usb: venerdì nero per i trasporti a Roma

Quello di domani si annuncia dunque come un venerdì nero, soprattutto per coloro che dovranno muoversi con i mezzi pubblici. A Roma la mobilitazione riguarderà tram, bus, metropolitane e ferrovie Termini-Giardinetti, Roma-Lido, e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Il servizio sarà attivo come di consueto durante le fasce di garanzia, cioè da inizio giornata alle 8.30 e successivamente nella finestra oraria che va dalle 17 alle 20. Ci saranno disagi invece dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 in poi, anche se va sottolineato che CGIL, Cisl e Uil, ovvero i tre sindacati confederali, non aderiranno allo sciopero. In metropolitana, a prescindere dall'interruzione o meno del servizio, scale mobili e ascensori verranno disattivati in caso di assenza del personale di sorveglianza.

Sciopero generale Usb: revocato a Torino per la concomitanza con il Salone del Gusto

A Milano lo sciopero generale interesserà la fascia oraria dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. E' stato invece revocato lo sciopero a Torino a seguito della prescrizione della Commissione di garanzia, che ne ha stabilito l'inopportunità vista la concomitanza con il salone del Gusto, organizzato da Slow Food. Ciò vuol dire che bus, tram e metropolitane circoleranno regolarmente. A Bologna aderiranno all'agitazione anche numerosi infermieri e dirigenti medici, che comunque garantiranno i livelli minimi di assistenza.

Sciopero generale Usb: in piazza anche molti ricercatori

Parteciperanno allo sciopero anche numerosi ricercatori. Lo ha reso noto Cristiano Fiorentini, dell'esecutivo nazionale Usb pubblico impiego, che ha denunciato la situazione di estrema difficoltà in cui versano i principali enti di ricerca pubblici italiani. "Per la ricerca pubblica – attacca Fiorentini – la legge di stabilità prevede solo tagli. Per regalare a Squinzi il sogno del taglio dell'Irap, Renzi sacrifica uno dei settori strategici per il Paese".

Ecco le piazze della mobilitazione in tutta Italia

L'Unione sindacale di base ha comunicato sul suo sito le principali iniziative regionali di lotta. La manifestazione principale si terrà a Roma: il concentramento del corteo sarà a Piazza dell'Esquilino: sarà aperto dai lavoratori Meridiana e si snoderà in via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, per terminare in piazza SS. Apostoli.

Di seguito le principali mobilitazioni regionali:

Friuli: a Trieste, piazza Guglielmo Oberdan – ore 09.00

Trentino: a Trento, piazza Dante – ore 9.00

Piemonte: a Torino, piazza Solferino – ore 9.30; a Novara, piazza Cavour – ore 9.00; ad Alessandria, piazza della Libertà, Prefettura – ore 10.00

Liguria: a Genova, via Cesarea, Centro dell'Impiego – ore 10.00

Lombardia: a Milano, piazza San Babila – ore 9.30

Veneto: a Venezia, ple. Roma – ore 10.30; a Vicenza, corteo via Formenton-Ist. Salvi– ore 08.30

Emilia Romagna: a Bologna, piazza XX Settembre – ore 9.00

Toscana: a Firenze, piazza Santa Maria Novella – ore 10.00

Umbria: a Terni ore 10.00, presidio iniziativa di volantinaggio alla AST

Campania: a Napoli, piazza Mancini – ore 9.30

Molise: a Campobasso, piazza Vittorio Emanuele, Prefettura – ore 10.00

Basilicata: a Potenza, via Verrastro 4, Giunta Regionale – ore 10.00

Puglia: a Bari, piazza Umberto – ore 10.30

Calabria: a Catanzaro, piazza Matteotti a partire – ore 10.00

Sicilia: a Catania, piazza antistante Villa Bellini – ore 10.00, a Palermo in piazza Politeama ore 9.30

Sardegna: a Cagliari, piazza della Costituzione – ore 10.00