Schianto sulla A4, muore ingegnere della Protezione Civile: stava tornando da Amatrice

Un altro drammatico incidente mortale alle porte di Rondissone sulla A4. A pochi giorni dalla morte di una coppia marocchina travolta da un Tir guidato da un ubriaco, un ingegnere della Protezione Civile di Torino ha perso la vita sulla Milano-Torino. La vittima è Marco Belfiore, un ingegnere di sessanta anni che, da quanto si apprende, stava tornando da Amatrice e dalle altre zone terremotate del Centro Italia. Il sessantenne era al volante di una jeep Land Rover Discovery quando avrebbe improvvisamente perso il controllo lungo un rettilineo a due chilometri di distanza dal casello di Rondissone per poi finire contro il guard-rail di mezzeria della A4 e contro una Volkswagen Passat che la precedeva. L’urto è stato violentissimo e le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravissime: estratto vivo dalla vettura è stato trasportato all’ospedale di Chivasso, dove però poco dopo l’arrivo in pronto soccorso è morto.

Forse un colpo di sonno o un malore all’origine dell’incidente – Una persona che viaggiava accanto a lui è rimasta ferita ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti. Ancora da ricostruire la dinamica esatta della tragedia e le cause. L’ingegnere al volante, secondo una prima ipotesi, potrebbe esser stato colpito da un colpo di sonno oppure da un malore. Dopo l’incidente, il traffico sull’autostrada Milano-Torino è rimasto paralizzato per più di un’ora per consentire ai vigili del fuoco di estrarre l’uomo dall’abitacolo e poi alla polizia stradale di effettuare i rilievi e rimuovere i mezzi coinvolti nella tragedia.