Sbarco tragico di Catania, 20 immigrati fuggono
Venti immigranti sbarcati sabato scorso, quando sei profughi erano annegati a pochi metri dalla riva a Catania, sono scappati questo pomeriggio dalla scuola "Andrea Doria" dove erano stati alloggiati provvisoriamente in attesa dell'identificazione. La scuola per paura di altre fughe è ora blindata da polizia e carabinieri. Intanto gli inquirenti proseguono le indagini per accertare la dinamica dei fatti del tragico sbarco degli immigrati che in tutto erano 98 persone, come è stato accertato. Ci sono infatti i primi due fermati nell'inchiesta dello sbarco alla Playa di Catania, si tratta di due sedicenti minorenni che i militari del Comando provinciale carabinieri di Catania e il personale della Questura di Catania hanno posto in stato di fermo perché gravemente indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I due in pratica sarebbero sospettati di essere gli scafisti o quanto meno di aver avuto un ruolo chiave come componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Secondo le testimonianze dei superstiti raccolte dagli inquirenti infatti i due avrebbero avuto il compito di vivandieri a bordo. Inoltre sembra che altri membri dell'equipaggio si sarebbero buttati in mare e dati alla fuga prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine. I due fermati entrambi di cittadinanza egiziana, si trovano ora al centro di prima accoglienza del Tribunale per i minorenni di Catania, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.