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Sassari: esplosione in una palazzina, un morto e due feriti

La vittima è un uomo di 63 anni: sarebbe stato lui, secondo le voci raccolte dalla polizia, a provocare volontariamente la disgrazia.
A cura di Biagio Chiariello
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Un uomo di 63 anni è morto in seguito all'esplosione di una bombola di gas avvenuta al terzo piano di una palazzina nel centro di Sassari, in Via La Marmora, poco dopo le 7 di oggi, 6 ottobre. Sono in corso di accertamento le cause dell’incidente che ha danneggiato anche il piano superiore e la casa a fianco.  Sul posto sta operando la polizia, con le volanti e la squadra mobile. Gli agenti, coordinati dalla dirigente Bibiana Pala, stanno verificando le indiscrezioni circolate, ovvero che l'uomo, come minacciato nei giorni scorsi, avrebbe fatto saltare in aria volontariamente la casa. Esplosione che avrebbe potuto causare una strage perché nello stabile abitano almeno altre 7 famiglie. E in effetti si contano anche tre persone ferite, che abitano nell'appartamento a fianco: tra loro c'è una donna di 88 anni. Uno di loro è rimasto intrappolato all'interno dell'appartamento, fino a quando i vigili del fuoco non sono riusciti a portarlo via. Tutti e tre sono rimasti intossicati e sono stati soccorsi dal personale del 118. Momenti di paura e di grande caos nel centro storico dove è avvenuta l’esplosione, anche perché i soccorsi sono stati intralciati dal fatto che via La Marmora è praticamente una stradina e la carreggiata è occupata in buona parte dalle auto parcheggiate.

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