Sardegna, schiaffi e minacce di morte dalla bulla dopo la scuola: video arriva in Procura

Insulti, minacce di morte e poi gli schiaffi e l'umiliazione davanti ad un nutrito gruppo di coetanei che assistono divertiti alla scena e in alcuni casi esultano. È quanto è stata costretta a subire una ragazzina sarda all'esterno di una scuola di Muravera, nel Sud Sardegna, da un'altra ragazzina davanti a decine di compagni e compagne che, invece di difenderla, hanno assistito impassibili o divertiti riprendendo la scena coi telefonini. Proprio uno di questi video è stato poi diffuso online sui social diventando subito virale e attirando migliaia di commenti contro la bulla e il gruppo di ragazzini urlanti davanti alla scena.

Il video dell’ennesimo episodio di bullismo in poche ore infatti è stato visto da oltre un milione di volte scatenando l'indignazione degli utenti. "Chiedi scusa in ginocchio, più forte, devono sentirti tutti" urla un ragazzina contro la vittima dopo averla insultata e schiaffeggiata più volte. In base a quanto si sente, all'origine dell'aggressione ci sarebbe una fotografia forse pubblicata su qualche social o diffusa in chat. La bulletta minaccia pesantemente l'altra ragazzina: "Non voglio nemmeno i carabinieri in mezzo che giuro che vengo a casa tua e ti ammazzo, nel vero senso della parola". Dopo aver umiliato e picchiato l'altra, infine le dice:  "Che non esca più il mio nome dalla tua bocca e adesso vattene".

Il video termina con la vittima dell'aggressione che si allontana mentre altri ragazzi la seguono insultandola e deridendola. Il video è stato pubblicato su Fb da una giovane che ha commentato: "Questo è ciò che è accaduto all'uscita di scuola qualche giorno fa. I protagonisti sono i ragazzi dell'enogastronomico di Muravera. Mi stupisco di come le persone presenti nel video non abbiamo avuto neanche il coraggio di intervenire". Qualcuno infine ha segnalato il video alle forze dell'ordine e il caso è finito sula scrivania dei magistrati della  Procura dei minori di Cagliari che ora sta valutando i fatti. Gli accertamenti sulla vicenda sono stati affidati ai Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, che hanno già acquisito le immagini del filmato, e ai colleghi della Compagnia di San Vito. Nella serata di martedì si era diffusa anche la notizia della scomparsa della ragazzina picchiata, ma è stata subito smentita.