Sardegna: attentato al centro migranti, ordigno fatto esplodere durante la notte
Gravissimo episodio nella notte tra mercoledì e giovedì in un centro di prima accoglienza per migranti in Sardegna. Un ordigno infatti è stato piazzato e fatto esplodere da sconosciuti davanti al cancello di ingresso della struttura di Dorgali, in provincia di Nuoro, provocando danni ingenti e paura tra i presenti, svegliati nel cuore della notte. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 2.30 della notte di fronte a una porta laterale del centro migranti gestito dalla cooperativa "The Others" che si trova in località "Su Babbu Mannu".
L'esplosione ha divelto completamente la porta, provocando un fosso a terra sbalzando detriti a decine di metri di distanza. Al momento del fatto nel centro si trovavano 64 stranieri e 2 operatori della cooperativa. Nei concitati momenti successivi, due ospiti della struttura, due ragazzi nigeriani di 23 ani, hanno riportato lievi contusioni a una gamba e a un piede rimediate scendendo dai propri letti in tutta fretta, ma non è stato necessario l'intervento del personale medico. Sul caso indagano ora i carabinieri della compagnia di Siniscola. Secondo i rilievi effettuati dagli artificieri, l'ordigno era stato costruito artigianalmente con una buona quantità di esplosivo da cava.