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Salvini: “Renzi è un abusivo. Il premier ideale? Paolo Del Debbio”

Durante un’intervista rilasciata alla trasmissione radiofonica “Un giorno da Pecora”, Matteo Salvini ha a lungo criticato Matteo Renzi e sostenuto sia inadatto a fare il presidente del Consiglio, proponendo lui un nome che già Forza Italia e Lega parevano avere in mente qualche tempo fa per le elezioni milanesi: il giornalista Paolo Del Debbio.
A cura di Charlotte Matteini
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Matteo Salvini

Matteo Salvini, intervistato dalla trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora", non le manda a dire al presidente del Consiglio Matteo Renzi e critica a tutto tondo l'operato di governo.In particolare, però, il leader del Carroccio ai microfoni dei conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro si è lasciato andare a commenti anche personali sul presidente del Consiglio, dichiarando che proprio Renzi non gli sta simpatico e che se lo saluta quando lo incrocia è solo per una questione di educazione. "Renzi è un abusivo, mi sta sullo stomaco, non riesco a sorridergli, mi è antipatico. Vederlo dà fastidio a pelle, perché dice bugie a cui neanche lui crede. Io invece dico cose in cui credo”.

Anche nella serata di ieri, quando Matteo Salvini e Matteo Renzi sono stati ospiti – in fasce orarie diverse – a Quinta Colonna, il programma di approfondimento Mediaset condotto da Paolo Del Debbio, il leader della Lega Nord ha evitato di imbattersi nel capo del Governo, cercando di non incrociarlo sulla propria strada: "Non l'ho incontrato, ho fatto in modo di non vederlo. Certo se ci incrociamo lo saluto, per educazione. E comunque Paolo Del Debbio è il numero uno, mi piacerebbe vederlo premier al posto di Renzi”, ha dichiarato Salvini.

Nel corso dell'intervista radiofonica, Salvini ha inoltre affrontato numerosi argomenti, soffermandosi a parlare della situazione della Regione Sicilia e delle precarie condizioni delle infrastrutture del territorio, ricollegandosi all'idea lanciata stamane da Matteo Renzi, il quale ha ventilato il ritorno dell'ipotesi di costruire il famigerato Ponte sullo Stretto di Messina, infrastruttura che giudica essenziale per collegare la Sicilia al resto d'Italia. Salvini sul punto è stato tranchant: "Il 90% i treni in Sicilia è a binario unico e la metà vanno a gasolio. Ora, una persona normale, in una regione che ha questa situazione, si occupa del ponte, che secondo me non sta neanche in piedi, o di far funzionare i treni?", ha commentato, sottolineando: "La Sicilia è una terra stupenda, ma lei sa che da Trapani a Ragusa sono dieci ore e mezzo di treno. E noi pensiamo al Ponte? No, io sono contrario”.

Matteo Salvini ha inoltre parlato della situazione di stallo che vede la Giunta Raggi bloccata ancora alle fasi di nomina degli assessori: “L'assessore per la Raggi? Non potreste trovarlo voi di Un Giorno da Pecora? Altrimenti se vuole posso dargliene io uno della Lega, onesto e competente. Virginia, se vuoi te lo mando io, basta che non lo bruci come gli altri…", ha scherzato il leader del Carroccio.

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