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Salvini: “Macron in vantaggio? Attenti, Marine Le Pen potrebbe vincere, Brexit e Trump insegnano”

Secondo Matteo Salvini una vittoria di Marine Le Pen alle presidenziali francesi è possibile, nonostante i sondaggi al momento diano per vincente Emmanuel Macron. “State attenti. Io non darei nulla per scontato. Brexit e Trump insegnano”.
A cura di Charlotte Matteini
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Matteo Salvini esulta perla vittoria di Marine Le Pen al primo turno delle presidenziali francesi. Sebbene la leader del Front National sia arrivata seconda, a pochi punti percentuali di distanza dal liberal-socialista Emmanuel Macron, Marine Le Pen il 7 maggio avrà accesso al ballottagio e sfiderà Macron nella corsa all'Eliseo. I sondaggi al momento sembrano vedere una quasi certa vittoria del leader di En Marche, ma per Matteo Salvini una vittoria di Marine Le Pen è invece possibile, com'è capitato, contro ogni previsione, con l'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti e con la vittoria della Brexit in Regno Unito. "Se il 40 per cento degli operai ha votato Le Pen, se lo ha fatto davvero la gran parte dei commercianti, degli artigiani, della gente che lavora e fa fatica, allora parliamo della vittoria del popolo contro l'élite. Della quale Macron è il prototipo, l'omino tagliato alla perfezione per eseguire gli ordini di Bruxelles, le direttive della Banca centrale europea, gli ordini del Fondo monetario", spiega Salvini in un'intervista concessa al quotidiano La Repubblica.

"State attenti. Io non darei nulla per scontato. Brexit e Trump insegnano. Voglio vedere se un operaio che al primo turno ha votato Mélenchon perché questa splendida globalizzazione lo ha lasciato a casa, o un professionista raso al suolo dalle tasse schieratosi con Fillon, al secondo turno voteranno per l'omino dei poteri forti Macron. È da giocare. Anche in Austria erano tutti contro uno ed è finita 51 a 49. Io ho letto i 140 punti del programma di Le Pen e l'avrei scelta per quel che dice su pensioni, sanità, scuola ed è quel che rifaranno in tanti. Tutto ancora è possibile", prosegue il leader del Carroccio, sottolineando che i grandi sconfitti di questa tornata elettorale francese sarebbero i popolari e i socialisti, rimasti fuori dal ballottaggio, ovvero "quelli che governano questa Europa dei banchieri e dei poteri forti. Tradotto in italiano: Renzi e Berlusconi,  puniti dagli elettori, cancellati da chi non ce la fa più ad andare avanti: socialisti e popolari, quelli che governano insieme l'Europa".  Secondo Matteo Salvini, Macron sarebbe "il finto nuovo messo lì a rappresentare multinazionali e alta finanza. Chiaro che l'area è quella lì. A maggior ragione il risultato di Marine è straordinario, hanno avuto contro tutti: tribunali, poteri forti, le redazioni di quasi tutti i giornali e le tv. Ma lei è una tosta".

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