Salvini lancia il suo blog, si chiamerà “Il Populista”
Matteo Salvini come Beppe Grillo. Il leader del Carroccio si appresta infatti a lanciare un nuovo blog. Si chiamerà "Il Populista" e verrà ufficialmente presentato giovedì 5 maggio, stessa data d'uscita del suo primo libro, "Secondo Matteo. Follia e coraggio per cambiare il Paese". Negli ultimi giorni sono stati pubblicati vari "teaser" sulla pagina Facebook del segretario della Lega Nord.
"Audace, istintivo, fuori controllo", con queste parole viene descritto il nuovo progetto in rampa di lancio. Non sarà però una "Padania 2", sostiene Alessandro Morelli, direttore di Radio Padania, consigliere comunale a Milano e futuro direttore del nuovo portale d'informazione di Matteo Salvini. Saranno ammesse le critiche, anzi proprio queste critiche dovranno aiutare Salvini a instaurare un dialogo non solo con la base di elettori leghisti, ma anche e soprattutto con i detrattori.
Al progetto lavoreranno circa una decina di persone e i temi trattati saranno principalmente, ovvero i cavalli di battaglia della Lega: immigrazione, lavoro e tasse. Nessuno spazio al politically correct, questo sarà il fil rouge della linea editoriale del nuovo progetto. L'obiettivo dell'operazione è semplice: "Vogliamo dare voce alla maggioranza silenziosa di questo Paese che non trova spazio nei grandi giornali", dice Morelli. Il Populista sarà anche aperto ad accogliere i contenuti dei lettori e a raccogliere lettere, fotografie e video di denuncia e la diffusione di tutti i contenuti avverrà attraverso le pagine di Matteo Salvini, su Facebook principalmente. A capo della redazione social ci sarà Luca Morisi, l'attuale social media manager di Matteo Salvini che da anni cura la strategia comunicativa del Carroccio.
L'iniziativa ha però provocato alcune polemiche, scaturite da un gruppo di ex giornalisti del quotidiano La Padania, attualmente in cassa integrazione dopo la chiusura della testata per mancanza di risorse economiche. Già poche settimane fa, con il post pubblicato su Facebook in cui Luca Morisi annunciava di essere alla ricerca di collaboratori con il "Salvini Factor", gli ex redattori del giornale di via Bellerio insorsero sui social network. “Che gioco stai facendo?”I giornalisti, o meglio ex giornalisti, de La Padania sono basiti di fronte all’ennesimo episodio di disprezzo nei loro confronti manifestato dalla Lega Nord che, sulla sua pagina Facebook, apre le porte a nuove collaboratori per un ipotetico progetto di comunicazione.Dopo aver chiuso il giornale e messo in cassa integrazione una quindicina di giornalisti, la Lega non perde occasione per beffarsi di loro e anche in questo caso sfodera un proverbiale cattivo gusto!", scrissero all'epoca in un comunicato stampa.
Con il lancio del Populista, i redattori sono quindi tornati alla carica: "Non sarà una Padania 2.0. Grazie, Lega Nord. Ora è ufficiale le carte finalmente si scoprono. E lo vengo a sapere da Repubblica. Tutto questo è formidabile. Sarà un blog in cui lavoreranno dieci persone con un direttore responsabile. Perfetto", scrive Gioann March Pòlli su Facebook. E prosegue: "Io continuo a dire: ci sono quindici persone cassaintegrate che la Lega ha il DOVERE SOTTOSCRITTO NELL'ACCORDO di coinvolgere per prime in qualunque progetto di comunicazione che la riguardi. Sono gli ex giornalisti de la Padania, ancora formalmente in carico all'Editoriale Nord. Tra i quali il sottoscritto".
