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Salvini: “Gli immigrati portano tubercolosi e scabbia”

Il segretario della Lega Nord chiede il ripristino del reato di clandestinità e attacca: “Questa gente riporta malattie che avevamo sconfitto da anni”
A cura di A. P.
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Nuovo intervento shock del segretario federale della Lega nord Matteo Salvini contro gli immigrati, accusati di portare in Italia pericolose malattie infettive. "La tubercolosi e la scabbia non arrivano dalla Finlandia. Purtroppo con una sanità arretrata in Nordafrica questa gente riporta malattie che avevamo sconfitto da anni" ha dichiarato infatti il leader del Carroccio oggi durante un'intervista alla trasmissione tv  "Tango, la musica è cambiata" in onda su Sky TG24. Alla conduttrice Ilaria D’Amico che ha cercato di smorzare i toni ricordando che anche gli emigranti italiani in passato venivano messi in quarantena per paura di infezioni e malattie, Salvini ha però risposto: “Se la prenda lei la tuberlocosi!".

Commentando il naufragio del barcone a Sud di Lampedusa, il segretario leghista invece ha attaccato Renzi, definito "complice" delle morti, e ha chiesto le dimissioni di Angelino Alfano e lo stop dell'operazione Mare Nostrum. "Renzi è complice di queste morti, ce le ha sulla coscienza, l'operazione Mare nostrum significa complicità in questa strage" ha dichiarato Salvini da Trieste dove si trovava per un incontro politico, concludendo: "Alfano si dovrebbe dimettere, la Lega chiede che l'operazione Mare nostrum venga sospesa subito perché danneggia gli italiani e fa morire questi disperati. Bisogna reinserire il reato di immigrazione clandestina, se arriviamo a 500 mila firma torniamo un Paese civile".

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