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Salvini a Bologna, scontri e cariche della polizia. Il leghista: “Soliti delinquenti”

Scontri a Bologna durante la visita del leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Ci sono state un paio di cariche di polizia, che hanno allontanato i manifestanti che hanno lanciato a loro volta uova e ortaggi.
A cura di Susanna Picone
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Tensione a Bologna durante la visita del leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Ci sono stati scontri tra le forze di polizia e i manifestanti che protestano contro la presenza in città leghista. Salvini è arrivato in mattinata nel capoluogo emiliano per la campagna elettorale in sostegno di Lucia Borgonzoni, candidata leghista nelle prossime elezioni amministrative. Gli attivisti si sono radunati in via Zamboni, nella zona universitaria, e sono partiti in corteo verso la facoltà di Ingegneria, dove si è svolto un incontro in forma privata tra il rettore dell’Alma Mater, Francesco Ubertini, e Salvini. Durante il breve colloquio tra i due, nel viale d'accesso alla facoltà i collettivi si sono scontrati con le forze dell’ordine, che hanno reagito con un paio di cariche. I manifestanti hanno lanciato a loro volta uova e ortaggi. Tra i manifestanti quattro persone sarebbero rimaste ferite.

Salvini contestato e fischiato dagli studenti – “Fuori Salvini da Bologna”, e “fuori i razzisti dalla zona universitaria”, sono alcuni dei cori simbolo della protesta. Quando Salvini è uscito dall'incontro col rettore è stato accolto da diverse decine di studenti di Ingegneria, usciti dalle lezioni, che lo hanno contestato duramente e fischiato in maniera pacifica sotto lo sguardo del cordone di sicurezza delle forze dell'ordine.

Salvini: “Bologna ostaggio di un manipolo di delinquenti” – “Non è possibile che ogni volta Bologna sia ostaggio di un manipolo di delinquenti che vanno a scontrarsi con la polizia, che lanciano oggetti, fanno casino, quella non è contestazione, è delinquenza e come tale va trattata”, ha commentato poi Salvini. “Se studiassero di più – ha aggiunto il leghista – farebbero meglio alla costruzione del loro futuro. Poi se qualcuno contesta le idee di Salvini con le proprie idee è benvenuto”.

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