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Salerno – Reggio Calabria per la prima volta senza cantieri. Renzi: “Gufi non ridono più”

Il Presidente del Consiglio inaugura il viadotto Italia e celebra il “cambio di passo”: “Quando lo abbiamo annunciato ridevano di noi”.
A cura di Redazione
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Torna a parlare il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso della cerimonia di inaugurazione del Viadotto Italia, il nuovo tratto della A3 tra Laino Borgo e Campotenese, in Calabria. Nella lettura del Presidente del Consiglio, si tratta di un evento meritevole di celebrazione, considerando che per la rima volta dall’inizio dei lavori, la Salerno – Reggio Calabria sarà interamente percorribile senza interruzioni e deviazioni dovute a lavori in corso.

“L’autostrada Salerno-Reggio Calabria è il simbolo che se tutti insieme lavoriamo nella stessa direzione alla fine i risultati parlano”, ha detto dal palco Renzi, aggiungendo: “l’Italia è più grande di chi vorrebbe fermarla”. Poi su Facebook ha spiegato meglio i termini della questione: “La Salerno Reggio Calabria è un simbolo. Come l'Expo, come la Variante di Valico, come il JobsAct. E i gufi a dire "non ce la faranno mai". Ma poi gli italiani dimostrano spesso che invece sì, possiamo farcela. C'è un'Italia che vede le difficoltà, non le nega. Ma fa di tutto per superarle. Perché l'Italia è più grande dei suoi problemi. Questa Italia oggi mette un altro tassello nel mosaico del cambiamento. È davvero #‎lavoltabuona”.

I lavori proseguiranno nelle prossime settimane e Renzi si è detto convinto che la realizzazione della galleria "Laria" (l'ultimo tassello che manca alla A3) possa avvenire nel più breve tempo possibile:

A tal proposito, aggiunge dal palco del viadotto Italia: "Questa autostrada è stato uno degli elementi di blocco per il turismo nel Mezzogiorno. Faremo un grande piano per il turismo nel paese anche grazie alla possibilità che sia lo stato a gestire la promozione all'estero e non le regioni, che è uno dei punti del referendum costituzionale”.

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