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Russia, cortei contro la corruzione: arrestato l’oppositore Navalny, tensione a Mosca

Alexei Navalny arrestato dalla polizia durante il corteo di Mosca dopo che aveva invitato i cittadini a scendere in piazza nelle città russe. Migliaia di persone hanno sfilato in un corteo considerato illegale dalla polizia.
A cura di Antonio Palma
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È alta tensione a Mosca e nelle altre grandi città russe dove migliaia di cittadini sono scesi in piazza oggi per protestare contro la corruzione dilagante anche nelle alte sfere dello stato. Le manifestazioni, indette dall'opposizione politica al governo capeggiata da Alexei Navalny, sono state in tutti i casi ostacolate dalla polizia che le ritiene illegali ma l'intervento degli agenti in alcuni casi ha provocato scontri con i manifestanti. A Mosca in particolare la polizia ha fermato il corteo a cui partecipavano non meno di 8mila persone arrestando proprio il leader dell'opposizione Navalny. Un gesto che ha provocato l'immediata reazione degli altri partecipanti al corteo con la folla che ha anche assaltato il mezzo urlando "fascisti, liberatelo".

Come ha spiegato un portavoce della polizia di Mosca all'agenzia russa Tass, Navalny è stato incriminato per aver violato l'articolo del codice amministrativo russo che regola le procedure per organizzare manifestazioni e cortei ed è quindi rischia ora una multa, lavori obbligatori o l'arresto per violazione amministrativa. Secondo le autorità della capitale russa, infatti, la manifestazione indetta dal blogger e oppositore russo non era stata autorizzata mentre per il Cremlino la manifestazione è una "provocazione illegale".

Poco dopo l'arresto lo stesso Navalny su twitter ha rassicurato sulla sua salute chiedendo ai manifestanti di proseguire con le proteste in maniera pacifica. "Grazie per il vostro sostegno, io sto bene, sono stato portato alla stazione di polizia e sto discutendo con gli agenti del mio film su Medvedev. Ma oggi l'ordine del giorno è la protesta contro la corruzione, non il mio fermo. continuate a manifestare in modo pacifico e godetevi la bella giornata di sole" ha scritto il leader.

Navalny aveva chiamato a raccolta tutti gli oppositori in "100 città della Russia" per protestare contro la corruzione. A Mosca aveva chiesto di raggiungere la piazza alla spicciolata per poi incamminarsi tutti insieme intralciando il traffico. dopo l'avvio del corteo però la folla si è trovata di fronte la polizia. Oltre al leader. la polizia ha annunciato di aver effettuato più di 100 fermi. Secondo le prime indicazioni, tafferugli sarebbero in corso anche a San Pietroburgo. Disordini si sono già registrati anche a  Vladivostok dove, dopo gli arresti, alcuni manifestanti si sono assiepati intorno a una stazione di polizia per ottenere il rilascio dei fermati.

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