Russia, allarme spice: la nuova droga ha già ucciso 25 persone

È allarme spice in Russia dove la nuova droga ha già ucciso almeno 25 persone intossicandone altri 700, molti in modo grave. Sono questi infatti i numeri forniti dall'authority per il controllo del narcotraffico in Russia che ha lanciato l'allerta sul pericolo di questo nuovo stupefacente composto da una miscela da fumare che sta diventando molto in voga soprattutto tra giovani e giovanissimi. Come ha spiegato il direttore dell'agenzia statale russa Viktor Ivanov, citato dall'agenzia di stampa Ria Novosti, le unità sanitarie di varie regioni russe da settembre hanno cominciato a registrare un numero crescente di casi di avvelenamento da "miscela da fumo, compresi molti adolescenti". "Al momento sappiamo di oltre 700 casi di intossicazione, di questi oltre venticinque con esito letale", ha riferito Ivanov al comitato antidroga statale.

Miscela particolarmente pericolosa

Secondo una mappatura dei casi di avvelenamento, stilata sempre dall'authority antidroga, la spice è diffusa soprattutto nelle province, ma ci sono state diversi casi anche a Mosca. Come spiegano i media russi che da giorni seguono la vicenda, la spice è una miscela di estratti vegetali e sostanze psicoattive di cui si conosce ancora poco la natura tossicologica. L'ipotesi della utorità locali però è che sul mercato russo sia arrivata una miscela particolarmente pericolosa.