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Russia, aereo partito da Dubai si schianta a Rostov: morte tutte le 62 persone a bordo

A bordo del Boeing della compagnia FlyDubai viaggiavano 62 persone, 55 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio: nessun superstite. L’incidente aereo probabilmente a causa delle scarsa visibilità.
A cura di Antonio Palma
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Gravissimo incidente aereo nelle scorse ore nella città meridionale russa di Rostov sul Don. Un volo della compagnia low cost degli Emirati FlyDubai partito da Dubai infatti si è schiantato al suolo poco prima dell'atterraggio all'aeroporto russo. A bordo del velivolo, un Boeing 737, viaggiavano 62 persone, 55 passeggeri e 7 membri dell'equipaggio: purtroppo sono tutti morti nello schianto. I soccorritori infatti non hanno trovato alcun superstite. La notizia diffusa dai media locali è stata confermata dal governo russo. La maggior parte delle vittime sono russe visto che tra i viaggiatori 44 avevano passaporto russo, 8 ucraino, 2 indiano e uno uzbeko. Al momento ancora non è chiaro il motivo dello schianto ma i servizi di controllo aerei, citati dai medi russi, hanno spiegato che l'aereo aveva problemi di visibilità e aveva già cercato di atterrare in precedenza senza riuscirci. "L'aereo si è schiantato in condizioni di scarsa visibilità, circa 50-100 metri a sinistra della pista" hanno sottolineato le stesse fonti.

Il volo FZ981 era partito dallo scalo internazionale di Dubai alle 22.37 ora locale, le 19.37 in Italia, ma quando è giunto sopra Rostov ha trovato condizioni di scarsa visibilità e ha dovuto abortire il primo tentativo di atterraggio. Nemmeno la seconda manovra però è andata bene e l'aereo ha toccato terra fuori pista incendiandosi. "Flydubai è rammaricata nel confermare che il volo FZ981 si è schiantato in atterraggio e che vittime sono state confermate a seguito di questo tragico incidente", si legge sulla pagina Facebook della compagnia che aggiunge: "Stiamo facendo tutto quanto in nostro potere per raccogliere informazioni il più rapidamente possibile. In questo momento i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con i nostri passeggeri e il nostro equipaggio che erano a bordo del velivolo. Faremo tutto il possibile per aiutare coloro che sono stati colpiti da questo incidente e lavoreremo a stretto contatto con tutte le autorità coinvolte".

Sul caso le autorità russe hanno già aperto un'indagine per violazione delle norme di sicurezza. L'ipotesi principale è che si tratti di un errore umano dovuto alle pessime condizioni atmosferiche, anche se non si esclude un guasto meccanico. Del resto era buio e le condizioni meteo erano cattive e anche un altro velivolo poco prima aveva rinunciato ad atterrare decidendo di fare scalo in un altro aeroporto. Maggiori certezze potranno arrivare dall'analisi dei dati delle scatole nere del velivolo una delle quali è stata già recuperata non lontano dal luogo dello schianto.

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