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Ruby Ter, perquisizioni a casa della ragazza, si indaga su interrogatorio anomalo

Nell’interrogatorio avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 ottobre del 2010 a Karima vennero chieste notizie coperte da segreto istruttorio, ossia quello che aveva raccontato qualche mese prima ai pm milanesi.
A cura di B. C.
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Documenti e materiale informatico sono stati sequestrati a Karima El Mahroug e al suo ex avvocato Luca Giuliante nel corso delle perquisizioni eseguite nell’ambito dell’inchiesta “Ruby ter”. Gli investigatori stanno ancora cercando tracce sull’”anomalo interrogatorio” della giovane marocchina, avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 ottobre del 2010. Secondo quanto trapelato da un’intercettazione, infatti, l’interrogatorio avvenne alla presenza di Lele Mora, dello stesso Giuliante, di “un emissario di lui” e di una persona che verbalizzava. Il particolare, scrive il Corriere della Sera, sono emerse nelle motivazioni della sentenza di primo grado sul caso “Ruby bis”, che vedeva Berlusconi accusato di prostituzione minorile. Nell’interrogatorio a Ruby, minorenne all’epoca dei fatti, vennero chieste notizie coperte da segreto istruttorio, ossia quello che aveva raccontato qualche mese prima ai pm milanesi. E sempre secondo le motivazioni, le “risultanze” del processo a carico di Fede, Mora e Minetti “comprovano” che Karima, dopo il 7 ottobre 2010, giorno dell’interrogatorio, “era in attesa di ricevere la ricompensa promessa pari a circa cinque milioni di euro” da Berlusconi.

 Nell'ambito dell'inchiesta ‘Ruby ter' sono state effettuate una serie di perquisizioni domiciliari nei confronti delle ragazze che hanno preso parte alle serate di Arcore e che risultano indagate per corruzione in atti giudiziari. Dalle indagini di Milano sarebbe poi emerso che Berlusconi starebbe continuando a retribuire le Olgettine che hanno testimoniato nei processi su Ruby. Inoltre, gli investigatori hanno scoperto acquisizioni di immobili sospette da parte di alcune ragazze, con alto tenore di vita rispetto ai redditi da loro dichiarati. In particolare gli inquirenti hanno appurato che Ruby per una recente vacanza alle Maldive avrebbe speso tra i 60 e i 90 mila euro e ben 7 mila euro la festa di compleanno della figlia, che frequenta una scuola privata. E a casa sua gli investigatori hanno trovato scarpe e borse griffate, che regalava anche alle amiche.

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