Rubano tre bus e si schiantano contro la scuola: fermati tre studenti di Carpi

Tre giovani sono stati fermati in rapporto agli atti vandalici compiuti nella notte tra giovedì e venerdì alla sede dell'istituto superiore tecnico Meucci di Carpi (Modena): stando a quanto reso noto, si tratterebbe di tre minorenni, tutti ragazzi che frequentano o hanno frequentato la scuola che intorno alle 4 della notte di venerdì sono riusciti a mettersi al volante di cinque minibus custoditi nel deposito di via Peruzzi: mentre tre di quei mezzi sono stati abbandonati, due sono invece stati lanciati contro la scuola, provocando danni per oltre 70mila euro.
Stando a quanto riferiscono i media locali, i tre ragazzi avrebbero tra i 16 e i 17 anni e sarebbero ritenuti responsabili dei reati di danneggiamento aggravato, furto e interruzione di pubblico servizio. Inoltre sembra che i tre si trovino già nel carcere minorile di Bologna.

Come era emerso già poche ore dopo gli atti vandalici, gli inquirenti avrebbero ottenuto dei video registrati dai sistemi di sorveglianza sia del deposito che dei mini bus dove sono immortalati gli autori che a quanto pare risultano essere i tre studenti in stato di fermo. Le indagini non sono ancora ultimate, in particolare non si esclude il coinvolgimento di altri alunni o ex alunni del Meucci nell'azione che ha comportato la chiusura dell'istituto per diversi giorni.

Il sindaco di Carpi, nelle ore immediatamente successive alla vicenda, aveva commentato: "E' un atto criminale, gravissimo. Non siamo di fronte ad un semplice atto di vandalismo né ad una ragazzata; chiunque abbia rubato cinque minibus utilizzandone due per fare danni di questa gravità ha commesso un atto criminale e pericoloso per la propria incolumità e per quella di tutti gli altri cittadini. Abbiamo portato la nostra solidarietà alla Dirigente del ‘Meucci’ perché il fatto va anche a colpire un luogo simbolo dove si cerca di formare le giovani generazioni al senso civico e di comunità".