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Roma, rete criminale contrabbandava 4mila tonnellate di gasolio “in nero”

La Guardia di Finanza ha effettuato un blitz che ha portato all’arresto di otto persone in tutta Europa.
A cura di D. F.
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Gli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma hanno effettuato un maxi blitz nei confronti di un'organizzazione dedita al traffico internazionale di gasolio. Il carburante, una volta arrivato in Italia, veniva poi commercializzato "in nero" sul territorio nazionale. La vastissima operazione è stata eseguita non solo nel nostro paese ma anche in altri cinque dell'Unione Europea (Germania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania e Malta) ed ha portato a 8 arresti, sei in carcere e due ai domiciliari, di cui uno nel Regno Unito. Le perquisizioni sono state decine, anche all'estero, dove i militari hanno operato a supporto delle forze di polizia locali. Quello scoperto dagli uomini delle Fiamme Gialle è stato un autentico fiume di carburante clandestino immesso illegalmente in circolazione in Italia per un totale – dal 2013 ad oggi – di 4 mila tonnellate e decine di milioni di euro di profitti.

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