Roma, prende la pensione della suocera morta e si vanta: nei guai un 70enne

Non solo stava compiendo una truffa ai danni dell’Inps ma addirittura si vantava con amici e conoscenti di quanto poteva permettersi grazie alla pensione della suocera. Che però era morta da tredici anni. Un uomo di 70 anni è finito nei guai dopo che i carabinieri hanno scoperto che da ben tredici anni, appunto, si era recato all’ufficio postale di Montesacro, a Roma, per riscuotere la pensione dell’anziana suocera ormai passata a miglior vita. L’anziana era morta nel 2001 all’età di 93 anni ma secondo l’Inps la donna era ancora in vita tanto che il genero andava a riscuotere la sua pensione di circa mille euro al mese. L’uomo è riuscito a portare avanti la sua frode per tredici anni arrivando a percepire in maniera illecita una somma pari a 183mila euro.

Scattata immediatamente la denuncia per truffa aggravata, i carabinieri hanno inviato un’informativa di reato al magistrato a cui è stato richiesto, tra l’altro, il sequestro del conto corrente intestato al settantenne per risarcire il danno cagionato all’erario. Probabilmente, il 70enne non aveva fatto i conti con la gente che mormora nel paese: da quanto ricostruito, l’uomo non aveva infatti mai nascosto il fatto di percepire la pensione della suocera morta ma, al contrario, diceva agli amici di Marcellina – è lì che lui risiede – di “fare il signore con i soldi della suocera morta”. Proprio a causa di quelle voci che circolavano in paese i carabinieri hanno iniziato a fare alcuni accertamenti e hanno appunto scoperto la truffa del 70enne.