149 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, arriva la rassegna letteraria con gli aperitivi d’autore al Bar D’Amore

Da domani e fino al 19 luglio allo storico ritrovo dell’Esquilino la rassegna letteraria al femminile “Di libri, di vini e d’amore”.
A cura di Redazione Cultura
149 CONDIVISIONI
Il primo libro che sarà presentato alla rassegna "Di libri, di vini, d'amore" sarà "Isole Minori" di Lorenza Pieri (Edizioni E/O)
Il primo libro che sarà presentato alla rassegna "Di libri, di vini, d'amore" sarà "Isole Minori" di Lorenza Pieri (Edizioni E/O)

Inizia domani e andrà avanti fino al 19 luglio, per tutti i martedì a seguire e giovedì 30, la rassegna "Di libri, di vini, d'amore" al Bar D'Amore, nei pressi di piazza Vittorio a Roma. Cinque donne, quattro scrittrici e un'illustratrice, presenteranno i loro libri condividendo un aperitivo con gli avventori della storica struttura, ritrovo informale di quella "libera repubblica dell'Esquilino", cuore vivo della Roma che ancor non s'arrende all'idea di metropoli solo ed esclusivamente per ricchi e turisti.

Un modo per far arrivare i libri alle persone in maniera agevole, senza quell'aura di frigido intellettualismo che spesso accompagna le rassegne letterarie. L'idea è proprio quella delle quattro chiacchiere al bar tra amici. Chiacchiere intelligenti, naturalmente, utili, ecologiche. Cosa c'è di meglio, infatti, che ritrovarsi al bar per discutere di un bel libro, tra cornetti, ciambelle fritte o al forno, danesi, veneziane e maritozzi? Senza dimenticare gli aperitivi, naturalmente, o un bel bicchiere di vino. Un'occasione per scambiarsi confidenze e opinioni a partire da un libro. Ascoltare storie, andare e venire.

Molto del merito di tutto ciò è dovuto ad altre due donne, Carmen e Annamaria D’Amore, appassionate lettrici, che dal 1979 gestiscono questa struttura dove secondo molti si prepara il miglior cappuccino della città. Gli organizzatori assicurano che la massiccia presenza femminile nel programma e nello staff organizzativo è del tutto casuale.

Si parte, dunque, domani 28 giugno alle ore 19.00.  Lorenza Pieri, autrice di "Isole Minori" (Edizioni e/o), che ci porterà alla scoperta del suo racconto, sospeso tra romanzo di formazione e saga familiare, che dura quattro decenni e ha come centro geografico, politico e sentimentale l’isola del Giglio. Un luogo apparentemente paradisiaco e lontano dal resto del mondo, ma che diventa punto di partenza e di arrivo di eventi che segnano una storia familiare e al tempo stesso la storia del Paese.

A seguire il programma della rassegna "Di libri, di vini, d'amore" presso il bar D'Amore (Via dello Statuto 37/b, Roma):

-30 giugno, ore 19: Cecilia Campironi, autrice di "Che figura" (Quodlibet), volume realizzato in collaborazione con Ottimomassimo, libreria per ragazzi di Roma: Metafora, Metonimia, Palindromo: sono solo alcune delle figure retoriche che arricchiscono la nostra lingua e che servono a capire e a raccontare la realtà. Tutti noi le usiamo, in modo naturale e spesso senza rendercene conto.

-5 luglio, ore 19: Antonella Soldo (curatrice di "Un vuoto dove passa ogni cosa" – Interventi, articoli, lettere e racconti di Mariateresa Di Lascia, Edizioni dell’Asino): “La politica, così come la facciamo noi, è anche il nostro vivere”. Di ciò Mariateresa Di Lascia era convinta. Ogni riga di questa raccolta è attraversata da qualcosa che va ben oltre un pensiero militante, qualcosa che appartiene piuttosto all’etica e alle inquietudini profonde della nostra esistenza. Tornare su questi testi, a oltre vent’anni dalla scomparsa dell’autrice, non è un nostalgico tributo, ma rappresenta, invece, l’occasione di ragionare su contraddizioni e possibilità ancora aperte, nell’agire politico come nelle scelte quotidiane.

-12 luglio, ore 19: Eleonora Mazzoni, autrice de "Gli ipocriti" (Chiarelettere): Manu ha quindici anni e mezzo, non è bella, si considera un po’ sfigata, non si trucca,non porta minigonne e fa parte, insieme ai genitori, di un gruppo cattolico carismatico e intransigente che a volte le va stretto, ma è sempre meglio del mondo che c’è fuori. Manu non è come molte sue coetanee, che sanno cosa vogliono e come si fa a stare con i ragazzi.Lei no. Un pomeriggio apre un cassetto di suo padre e trova una confezione di preservativi. Comincia allora a spiarlo, scoprendo la sua vita segreta. Ecco com’è il vero mondo degli adulti. Manu smette di credere nelle parole vuote di don Ettore, negli insegnamenti finti di suo padre Amedeo, nelle impacciate dimostrazioni d’affetto della madre Sara, nel rovinoso tentativo d’amore con Sam. Meglio l’irriverenza della sorella Valeria o la superficialità simpatica e sgangherata della compagna di classe Linda.

– 19 luglio, ore 19.00: Mariachiara Di Giorgio, autrice con  Cristina Bellemo di "Due ali" (Topipittori): un giorno il signor Guglielmo, sotto il pesco del suo giardino, trova due ali. Di chi saranno? si chiede. Forse di qualcuno che le ha perse o che magari le ha lasciate lì e tornerà a riprendersele. Il Signor Guglielmo, allora, si mette in cerca del loro proprietario, su e giù per la città. Le persone che incontra un po’ lo prendono in giro un po’ lo considerano matto. Finché Guglielmo una mattina, toccando le ali per la prima volta, si accorge di una cosa straordinaria. Una storia filosofica, leggera come una piuma.

149 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views