20 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rivelò frasi di Bossetti in carcere, evaso e arrestato nuovamente

L’uomo aveva riferito delle presunte rivelazioni di Bossetti in cella e poi era finito ai domiciliari.
A cura di Antonio Palma
20 CONDIVISIONI
Immagine

Il suo nome era balzato agli onori della cronaca dopo per aver svelato le presunte dichiarazioni che gli sarebbero state riferite in cella da Massimo Giuseppe Bossetti in merito alla morte di Yara Gambirasio, ora Loredano Busatta è evaso ed è stato nuovamente arrestato. L'uomo, dopo aver collaborato con gli inquirenti riferendo appunto quando sentito da Bossetti, era riuscito a uscire dal carcere finendo ai domiciliari, prima in una comunità milanese e poi a Crema. Da qui però è riuscito a scappare rubando il furgoncino delle consegne del pane. Dopo alcune ore i carabinieri lo hanno arrestato nuovamente e condotto nel carcere di Cremona. Il detenuto è stato processato per direttissima e condannato ad un ulteriore anno e mezzo di reclusione.

Durante la sua collaborazione spontanea coi magistrati, il bergamasco Busatta aveva riportato agli inquirenti una serie di affermazioni che gli sarebbero state riportate dal carpentiere di Mapello durante la permanenza nel carcere di Bergamo. L’uomo aveva appuntato in un diario stralci delle presunte conversazioni intrattenute in carcere con Bossetti durante l’ora d’aria. Il detenuto in particolare riferì che Bossetti gli avrebbe confessato il delitto della 13enne, ammettendo di avere un debole per le ragazzine e di avere commesso l’omicidio con l’aiuto di un complice. “Le ho fatto cose … cose … ma non l’ho violentata! Quando siamo arrivati a Chignolo l’ho presa in spalla come un sacco di cemento … il mio complice mi faceva da palo” sono alcune delle frasi che l'uomo aveva attribuito a Bossetti.

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views