1 CONDIVISIONI

Rimborso pensioni, lunedì in Cdm la soluzione al problema del Governo

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale Renzi & C. devono trovare un sistema per risarcire le mancate indicizzazioni.
A cura di Biagio Chiariello
1 CONDIVISIONI
Immagine

Continua a tener banco il discorso sulle pensioni. Sarebbe pronto il decreto delle restituzioni delle cifre relative alle rivalutazioni abolite dalla riforma Fornero che la Corte Costituzionale ha bocciato. Lo ha comunicato il governo che ha manifestato “l'intenzione di presentare a breve una soluzione rispettosa del dettato della Consulta e in linea con gli obiettivi di bilancio indicati nel Def” sul problema dell'adeguamento delle pensioni all'inflazione, sorte dalla sentenza della Corte Costituzionale. Lo ha reso noto il Mef nel commentare le raccomandazione della Commissione Ue. Il Mef ha accolto “con soddisfazione” i giudizi contenuti nelle raccomandazioni della commissione Ue all’Italia. “Nessuno sforzo aggiuntivo viene sollecitato. Se ne dovrebbe parlare nel Consiglio dei Ministri convocato per il prossimo lunedì, per ora senza alcun ordine del giorno.

La Commissione europea riconosce all'Italia "la flessibilità richiesta nella politica di bilancio in virtù del programma di riforme presentato”, sottolinea il ministero dell'Economia. Le raccomandazioni della commissione “in termini di finanza pubblica – si legge nel comunicato del Mef – coincidono con gli obiettivi programmatici fissati dal governo nel Documento di Economia e Finanza. L’aggiustamento fiscale dello 0,25% del Pil nel 2015 a livello di deficit strutturale e dello 0,1% nel 2016 è quanto il Governo ha già previsto di fare e quanto è riportato nei documenti programmatici. Nessuno sforzo aggiuntivo viene sollecitato. La Commissione europea riconosce all'Italia la flessibilità richiesta nella politica di bilancio in virtù del programma di riforme presentato”. D'altra parte, prosegue il ministero guidato da Padoan “la Commissione ritiene conforme alla regola del debito l'impegno del Governo a raggiungere l'obiettivo di medio termine, ossia il pareggio di bilancio strutturale, nel 2017, e ad implementare le riforme per migliorare le performance del Paese in termini di sviluppo, competitività e creazione di posti di lavoro”.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views