8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Riforma Costituzione: ok del Senato alla “nuova devolution”

Approvato un emendamento all’articolo 30 che dà allo Stato la possibilità di estendere nuove competenze alle Regioni.
A cura di Redazione
8 CONDIVISIONI
Immagine

Questa mattina, come vi abbiamo raccontato, il Senato della Repubblica ha approvato 2 risoluzioni alla nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2015, base su cui poggerà l’impianto della legge di stabilità, che sarà in discussione a partire dal 15 ottobre. Poi è ripreso l’esame del disegno di legge Renzi Boschi, con i voti sull’articolo 30, di modifica dell’articolo 116 della Costituzione, che disciplina le particolari forme di autonomia delle Regioni e l’attribuzione delle competenze da parte dello Stato. L’articolo è stato approvato con un’ampia maggioranza (165 sì, 85 no e 14 astensioni), ma dopo che la stessa maggioranza aveva approvato una importante modifica, con la quale di fatto si è stabilita la possibilità dello Stato di attribuire, di volta in volta, particolari competenze a specifiche Regioni.

Il Senato ha infatti approvato l’emendamento 30.200 a firma Russo, che sostituisce il comma 1 dell’articolo 30 (approvato dalla Camera dei deputati) con il seguente:

«1. All’articolo 116 della Costituzione, il terzo comma è sostituito dal seguente:

“Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui all’articolo 117, secondo comma, lettere l), limitatamente all’organizzazione della giustizia di pace, m) limitatamente alle disposizioni generali e comuni per le politiche sociali, n), o), limitatamente alle politiche attive del lavoro e all’istruzione e formazione professionale, q) limitatamente al commercio con l’estero, s) e u), limitatamente al governo del territorio, possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, anche su richiesta delle stesse, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 119, purché la Regione sia in condizione di equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio. La legge è approvata da entrambe le Camere sulla base di intesa tra lo Stato e la Regione interessata”».

Una modifica che disciplina in sostanza la “nuova devolution”, ovvero la possibilità che il Governo, anche su richiesta delle stesse Regioni, assegni alcune competenze specifiche. Previa verifica della stabilità finanziaria delle stesse Regioni.

Poco dopo ok anche all'articolo 31, con 158 sì: con tale norma si modifica l'articolo 117 della Costituzione, che disciplina i casi in cui lo Stato ha la potestà esclusiva della legislazione.

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views