236 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Riforma costituzionale, maratona al Senato: si lavorerà 7 giorni su 7, dalle 9:30 alle 24

Il Presidente del Senato ufficializza il calendario per i prossimi giorni: si lavorerà fino a mezzanotte per aggirare l’ostruzionismo dell’opposizione.
A cura di Redazione
236 CONDIVISIONI
Immagine

In queste ore vi abbiamo raccontato delle tante polemiche intorno alla discussione al Senato del disegno di legge costituzionale Renzi – Boschi, con la presentazione di oltre 7800 emendamenti e con l'inizio delle votazioni slittato di ore a causa dell'ostruzionismo dell'opposizione, in particolar modo di Sinistra Ecologia e Libertà e del Movimento 5 Stelle. Da più parti si era ipotizzato addirittura il ricorso alla ghigliottina, per troncare il dibattito in Aula e molte erano state le pressioni sul Presidente del Senato Pietro Grasso affinché mettesse in campo quanto in suo potere per "velocizzare" il dibattito.

Alla fine, a dirimere la questione è stata la conferenza dei capigruppo, che, dopo la discussione preliminare di 50 ore, ha deciso di mettere nero su bianco la nuova proposta di calendario: i lavori, a partire da lunedì 28 luglio, cominceranno alle 9:30 del mattino e finiranno alle 24, con una sola pausa dalle 13:30 alle 15. Tale maratona servirà a far sì che possano essere approvati prima della pausa estiva anche gli altri decreti in scadenza, tra cui il decreto cultura che sarà discusso a partire da lunedì prossimo. È stato il capogruppo del Partito Democratico Zanda a spiegare: "Abbiamo chiesto ai gruppi che riducessero consistentemente gli emendamenti tenendo quelli politicamente più rilevanti ma questa richiesta non è stata accolta e allora abbiamo proposto che si operasse sull'orario di lavoro per dilatarlo il più possibile così lavoreremo dalle 9 all 24 a partire da lunedi prossimo compresi i fine settimana. Pensiamo che in questo modo i tempi verrano accorciati e ribadiamo l'esigenza forte che la riforma che è al Senato solo in prima lettura venga approvata prima che inizi il brevissimo periodo di vacanze di ferragosto". In Aula poi la discussione è proseguita in maniera serrata, con Forza Italia che, per bocca del capogruppo Romani, non ha votato per il nuovo calendario.

236 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views