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Riccardo Muti festeggia i 50 anni di carriera con i giovani (e la musica di Donizetti)

Alla presenza del Capo dello Stato, è andato in scena ieri sera a Bergamo il concerto dell’Orchestra Cherubini diretta dal grande maestro per festeggiare mezzo secolo di un’incredibile carriera.
A cura di Redazione Cultura
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© Gianni Riccio / LaPresse
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Nel 1966, a Praga, Riccardo Muti diresse un concerto dell’Orchestra “Vit Nejedly”. Per l'occasione eseguì un'aria dal  "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti, da quel giorno al giovane Muti gli si spalancò la strada di una incredibile carriera che ancora oggi, cinquant'anni dopo, è sulla cresta dell'onda. Così, con un ritorno al "Don Pasquale", si è aperto ieri sera il concerto al Teatro Donizetti di Bergamo, alla presenza del Capo dello Stato, diretto dal grande maestro con l'Orchestra Cherubini, composta da tutti giovani sotto i trent'anni che lo stesso Muti ha fondato nel 2004.

Dopo aver eseguito la musica di Donizetti, sono state eseguite la sinfonia in do maggiore di Schubert e la sinfonia n. 5 di Chaijkovskij. Al termine, grande entusiasmo del pubblico che ha tributato al maestro una standing ovation di oltre dieci minuti. Tra i presenti, anche il Presidente Sergio Mattarella. Il concerto è stato trasmesso in città su 4 maxi-schermi.

Muti ha reso un tributo al compositore  bergamasco che tanto ama. Nel 2010, infatti, concluse il concerto al Senato proprio con il “Don Pasquale” di Donizetti. “Perché?” Gli chiesero all'epoca. “Perché voglio lasciarvi tutti con il senso della speranza, del sorriso e di una risata. Perché il Don Pasquale inizia con una risata”.

Il concerto è arrivato a compimento della grande festa che la città di Bergamo ha dedicato a Riccardo Muti per i 50 anni di carriera del maestro d'orchestra, che ha dichiarato:

Pensare che sono passati 50 anni dal debutto… però non me li sento addosso…

A destare l’attesa del pubblico (il teatro era esaurito in ogni ordine di posto) c’era anche il fatto che il concerto al Donizetti è stato l’unico appuntamento italiano di Muti durante l'autunno. In novembre, infatti, il maestro ha diretto i Wiener Philharmoniker a Vienna, dopodiché è stato in Giappone per le “Nozze di Figaro”. Nel 2017, invece, inizierà il tour europeo con la Chicago Symphony, con cui farà tappa anche alla Scala di Milano.

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