Riapre la storica libreria Rizzoli nel cuore di New York
Rizzoli Bookstore, la libreria storica di New York aperta nel 1964, riapre dopo la chiusura forzata nell'aprile del 2014. Dopo soltanto un anno, la Rizzoli torna con nuova forza e nuova intraprendenza per le strade della Grande Mela, precisamente al 1133 Broadway, nel quartiere "NoMad": il nome è l'abbreviazione di "North of Madison", tra la Quinta Avenue e Lexington, un'area centralissima che negli ultimi anni ha visto uno sviluppo commerciale e culturale notevole. "Crediamo di aver trovato la posizione perfetta per la nostra flagship americana,e non vediamo l'ora di rientrare in questa vivace comunità di lettori" ha affermato Laura Donnini, amministratore delegato di Rcs Libri. Le porte del nuovo Bookstore riapriranno al pubblico il 27 luglio, in uno spazio di quasi 500 metri quadri situato nel St. James Building, un edificio storico in pietra, mattoni e terracotta progettato nel 1896 dall'architetto Bruce Price. La scelta non è casuale: la "nuova" Rizzoli ha scelto di coniugare l'esperienza architettonica classica, per richiamare la lunga storia della libreria a New York, con la posizione di centralità nel cuore di Manhattan: uno spazio ampio, innovativo ma allo stesso tempo tradizionale, che sarà dedicato non soltanto ai libri, ma ospiterà anche concerti ed eventi culturali di ogni tipo.
La Rizzoli era stata costretta alla chiusura della sua storica sede nella 57/ma strada dalla feroce espansione del mercato immobiliare di lusso: la "townhouse", ovvero la casa antica che da trent'anni ospitava la libreria, è stata demolita per lasciare posto ad uno dei numerosi grattacieli che continuano a nascere al centro della città. Un pezzo di storia, un luogo di ritrovo per migliaia di cittadini di New York, un angolo di tranquillità nella sfrenata vita metropolitana: così veniva riconosciuta e vissuta dai migliaia di visitatori che ogni anno varcavano la soglia della vecchia sede, e così la Rizzoli vuole continuare a vivere al centro della città.
Per cinquanta e più anni la libreria Rizzoli di New York City ha attirato consumatori eruditi ed esigenti, con volumi splendidamente realizzati che coprivano arte, design, interni, moda, così come letteratura, e importanti libri non-fiction. Sulla base dei risultati di un'ampia ricerca di mercato condotta prima della riapertura del bookstore, ci aspettiamo che questo cliente, il cittadino di New York o il turista americano e internazionale che sia, possa abbracciare la versione del 21esimo secolo del suo bookstore preferito.
Angelo Rizzoli aveva inaugurato la sede internazionale nel 1964, dando vita non solo ad un bookstore, ma anche ad un luogo simbolo nell'immaginario americano e non: è nella storica libreria che Robert De Niro e Meryl Streep s'incontrano nel film "Innamorarsi" del 1984.
Tre giorni dopo l'inaugurazione per il grande pubblico ci sarà la riunione del consiglio d'amministrazione di Rcs per "l’approvazione dei risultati preliminari relativamente al primo semestre 2015": in questa occasione, il consiglio deciderà probabilmente sulla questione "Mondazzoli", ovvero la cessione di Rcs Libri a Mondadori. Una questione spinosa che ha già fatto discutere molto il mondo della cultura, che getta un'ombra anche sulla felice riapertura del Rizzoli Bookstore di New York: se la proposta venisse accettata, nell'acquisizione rientrerebbe, oltre al punto vendita di Milano, anche la storica nuova libreria di Manhattan. Sulla possibile cessione a Mondadori, l'amministratore delegato Laura Donnini ha solamente confermato l'esistenza dell'offerta, ribadendo soltanto che essa è ancora in fase di valutazione da parte del consiglio di amministrazione.
