374 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Renzi su FB: “Nei prossimi anni più lavoro per laureati in filosofia, storia e lettere”

Nuovo #matteorisponde da Palazzo Chigi, in cui il Presidente del Consiglio risponde alle domande su questione meridionale, immigrazione e politica economica.
A cura di Redazione
374 CONDIVISIONI
Immagine

"Nei prossimi anni ci saranno molti posti di lavoro per laureati in ambito filosofico, letterario e culturale". Ha aperto con questa considerazione il suo #matteorisponde, il Presidente del Consiglio, spiegando che l'automazione e i cambiamenti nel mondo del lavoro implicheranno anche la necessità di mantenere il legame con le nostre radici e di conservare lo spirito profondo della nostra società. Poi la discussione si è spostata sulla riforma della Costituzione, con Renzi che ha spiegato il perché della scelta di mettere in piedi 10mila comitati per il Sì e impostare una grande campagna di mobilitazione per l'approvazione del provvedimento.

Poi Renzi ha chiarito quello che era diventato un piccolo caso, relativamente ad alcune dichiarazioni sul Molise: "Volevo solo spiegare come la promozione turistica all'estero alcune Regioni la fanno peggio dello Stato centrale. Questa polemica non la capisco e francamente mi scoccia un po'". Sugli indici di disoccupazione: "La lotta per l'occupazione deve essere incessante, ma abbiamo già fatto tanto con il Jobs Act". Sulle tasse: "A giugno festeggeremo l'addio all'Imu e la tassa sulla prima casa non si pagherà più. Ora interventi su partite Iva e piano per la povertà".

Sul caso del giorno, le intercettazioni che hanno coinvolto Pino Maniaci, spiega: "Oggi non rifarei quella telefonata, che era un gesto di solidarietà nei confronti di chi era considerato un campione dell'antimafia. Le indagini hanno dimostrato che così non era".

Un aggancio per parlare della questione giustizia: "Il punto è che se c'è un Governo che ha fatto norme contro la corruzione, quello è il nostro, per non parlare della legge sugli ecoreati e sul 41bis. E più dura è la pena per la corruzione, più lungo è il tempo della prescrizione. Poi abbiamo dato la possibilità all'autorità anticorruzione di commissariare lavori che non funzionano, cosa che ci ha permesso di salvare EXPO e MOSE. Accanto a ciò abbiamo però messo la responsabilità civile dei magistrati, cui abbiamo anche diminuito le ferie, perché non era giusto avessero 45 giorni di ferie".

Interessante anche la riflessione sul TTIP: "Sono favorevole al trattato, in teoria sono favorevolissimo al libero scambio, anche se nella pratica bisognerà vedere caso per caso come si mettono le cose".

374 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views