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Renzi su Facebook: “Se il referendum passa ci saranno 100 milioni di risparmio all’anno”

Tanti gli argomenti affrontati dal presidente del Consiglio in occasione dell’appuntamento con #matteorisponde in diretta Facebook. Non manca la polemica con Massimo D’Alema: “Dice cose non veritiere”.
A cura di Susanna Picone
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“Il primo settembre è la data ufficiale entro la quale il bonus 18enni sarà operativo”: è una delle cose annunciate durante il #matteorisponde in diretta su Facebook dal premier italiano Matteo Renzi. Nel corso della sua diretta il presidente del Consiglio ha risposto alle domande degli utenti affrontando diversi temi, dal fisco alle riforme fino alla Brexit. In materia di fisco Renzi ha risposto a una domanda sul bollo auto dicendo che se ne occuperà la legge di Stabilità 2017.

Legge elettorale e referendum – “Macché preoccupazione per la mozione sull'Italicum, è una delle mozioni di cui si discute in Parlamento, ce ne sono tante”, ha detto invece parlando della legge elettorale e della mozione presentata oggi alla Camera, mentre riguardo le riforme e l’eventualità di spostare il referendum il premier ha escluso questa possibilità: “Ci sono tempi previsti dalla legge per il referendum costituzionale. Sono queste alcune delle tante notizie false che si leggono”. “Se vince il sì riduciamo il numero dei politici e diamo più stabilità al sistema”, ha detto ancora il premier durante il #matteorisponde parlando del referendum costituzionale. Con la riforma e il nuovo Senato con i rappresentanti di comuni e regioni, ha spiegato il premier, si risparmieranno “90-100 milioni di euro, tra indennità e uffici collegati” dei senatori attuali. “Se il referendum passerà ci saranno 100 milioni di risparmio secco all'anno, immediato”, ha aggiunto.  E se non si vince il referendum, ha aggiunto il premier ribadendo per l’ennesima volta la sua volontà di dimettersi in caso di sconfitta, “il Paese non sarà governabile”.

Il dopo Brexit – Sulla Brexit e sulla domanda relativa agli italiani che vivono in Gran Bretagna ha risposto: “Certo è una bella botta, un bello shock. Noi metteremo in campo misure per aiutare chi vorrà rientrare e anche per accogliere gli studenti britannici che vogliono tenere un passaporto europeo. Ma tengo conto anche quanto ha detto il sindaco di Londra, che è persona molto seria”, sul fatto che la città continuerà ad accogliere. Il premier ha detto anche che l’eventualità di tornare alla Lira “è una follia”. “Chi dice una cosa del genere, come Farage, non sa cosa dice”, ha detto ancora.

La polemica con Massimo D’Alema – Renzi ha commentato brevemente anche le parole di Massimo D’Alema: “Il presidente D'Alema a Ballarò ha detto cose incredibilmente non veritiere, prima o poi racconteremo la verità”, ha sottolineato aggiungendo: “C'è chi mi considera un usurpatore e non ha ancora digerito di aver perso le primarie. Ma si chiama democrazia. A dicembre 2017 D'Alema o chi per lui potrà candidarsi a fare l'alternativa. Ma se avessero usato l'impegno che mettono contro di me per fare la legge contro il conflitto d'interessi forse il centrosinistra sarebbe più forte”.

Gli 80 euro alle casalinghe ed Euro2016 – Renzi ha negato la possibilità di dare 80 euro alle casalinghe: “Non siamo nelle condizioni di prendere questo impegno – ha spiegato – ma credo che bisognerebbe pensare a delle iniziative a favore delle donne casalinghe”. Tra le altre cose, il premier ha commentato con gli utenti anche il cammino della nazionale italiana agli europei di calcio in Francia: “Speriamo bene ma tocchiamo ferro”, ha detto facendo riferimento alla partita di sabato contro la Germania. Complimenti poi a Conte e alla difesa azzurra: “Lo dico anche io: bisogna riconoscere, per chi come noi non ha mai tifato Juve, che avere dietro quei tre, più Buffon, è una bella sicurezza, fa stare tranquilli. Complimenti a mister Conte per lo straordinario lavoro fatto”.

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