Renzi sfida Grillo a un confronto tv, lui replica: “Già fatto”
Un confronto televisivo sul referendum costituzionale tra Beppe Grillo e il presidente del Consiglio Matteo Renzi? Niente da fare, pare. Al cronista che ha posto la domanda al leader del Movimento 5 Stelle, Grillo ha risposto che questo confronto non avverrà perché è già stato fatto. "Se accetto un confronto in tv con Renzi sul referendum? L'ho già fatto il confronto con Renzi, andatelo a vedere". La proposta per un eventuale confronto politico, particolarmente incentrato sulla questione del taglio di stipendi e indennità dei parlamentari – proposta d legge del Movimento 5 Stelle rinviata ieri in Commissione con 109 voti a favore – era stata avanzata proprio dallo stesso presidente del Consiglio nella serata di ieri, durante la puntata di Porta a Porta che l'ha visto ospite.
Durante l'intervista, Matteo Renzi ha chiesto al conduttore Bruno Vespa: "Mi invita un giorno in trasmissione con Grillo, si fa due chiacchiere?". Il presidente del Consiglio ha poi proseguito aggiungendo: "Grillo è nato dicendo al Vaffa day: vogliamo i referendum propositivi e sono in riforma, le petizioni popolari devono essere per forza discusse ed è in rifoma, c'è la riduzione dei senatori e sono cancellati i rimborsi dei consiglieri regionali. Grillo in difficoltà deve dire no e si è inventato la mossa di oggi", riferendosi alle polemiche scaturite dal rinvio del disegno di legge sul taglio delle indennità parlamentari che ha visto numerose proteste da parte degli esponenti del Movimento 5 Stelle.
A seguito del diniego del fondatore del M5S, su Twitter si è scatenata una piccola protesta. Diverse decine di tweet sono stati postati dai militanti del Partito Democratico che mettono in risalto la defezione di Beppe Grillo e che sostengono che il leader del Movimento stia scappando da un confronto con il presidente del Consiglio.
