Consulta, nuova fumata nera. Renzi: “Si troverà una soluzione di alto livello”
UPDATE: Nuova fumata nera per la Consulta – Nuova fumata nera del Parlamento per l’elezione dei due giudici della Consulta. Secondo quanto apprende l’agenzia di stampa ansa da fonti parlamentari, anche nella votazione di oggi infatti nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto dei 3/5 dei componenti dell’Assemblea, pari a 570 voti. Oggi a Violante sono state accordate 542 preferenze, mentre Bruno ha ottenuto 527 voti. A nulla è valso dunque l'appello del Presidente Napolitano né l'auspicio di Renzi che sul caso ha incontrato ieri anche Berlusconi. A questo punto servirà un nuova votazione, la quattordicesima, che avverrà martedì 23 alle 12.
È iniziata da qualche minuto al Nazareno la prima riunione della nuova segreteria del Partito democratico. Ad aprire i lavori ovviamente il segretario del partito Matteo Renzi che è arrivato all'incontro a piedi direttamente da Palazzo Chigi. Durante la riunione odierna il Premier assegnerà le deleghe alla sua squadra di partito composta de otto donne e sette uomini, che si affiancano ai due vicesegretari Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani. Prima di aprire i lavori però il premier è stato intercettato dia giornalisti davanti alla sede Pd per interepellarlo sulle ultime novità per l'elezione dei membri della Consulta e del Csm. "Il Presidente della Repubblica ha totalmente ragione nel merito e nel metodo: si deve andare veloci in Parlamento per l'elezione dei membri della Consulta e del Csm" dichiarato il Presidente del consiglio in riferimento alle parole di Napolitano dopo l'impasse delle Camere. " Vediamo se nelle prossime ore o nei prossimi giorni si chiuderà la partita sia della Corte Costituzionale che del Csm, spero in una soluzione di alto profilo nelle prossime ore" ha poi auspicato Renzi.
Legge elettorale è priorità
Se anche oggi però arriverà una fumata nera il Pd probabilmente cambierà strategia e "sarà una valutazione che farà il partito e che faranno i gruppi parlamentari con il governo" ha spiegato la vicesegretaria del Pd, Debora Serracchiani, arrivando alla segreteria. Per quanto riguarda invece la riforma della legge elettorale Reniz no ha voluto chiarire i punti dell'incontro di ieri con Silvio Berlusconi ribadendo però che "è una priorità" del Governo. "Spero che la legge elettorale venga calendarizzata la prossima settimana" i Parlamento ha dichiarato infatti Renzi prima di prendere parte alla segreteria Pd.
