Renzi: “Preoccupato dalla possibilità che Schengen possa finire”
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, in un’intervista a Bloomberg per parlare di temi europei, ha nuovamente ribadito la sua preoccupazione per la tenuta del trattato di Schengen sulla libera circolazione. “Sono preoccupato dalla possibilità che Schengen possa finire. Senza Schengen – ha detto Renzi – l’identità europea sarà a rischio”. Nell’intervista il premier ha sottolineato in particolare come il tema dell’immigrazione sarà il problema chiave per l’Europa nei prossimi 12 mesi. “Abbiamo bisogno di un accordo – ha detto il premier – con i paesi africani per sviluppare infrastrutture e investire in quei luoghi”. “Se l'Europa non cambia la sua visione e la sua strategia, è finita”, ha inoltre affermato il premier ribadendo la necessità di un'agenda per la crescita e di una riduzione della burocrazia nel cuore dell'Unione Europea.
“Brexit sarebbe terribile” – Nell’intervista a Bloomberg il premier ha detto anche che una Brexit sarebbe “terribile per il Regno Unito”. Ma Renzi ha detto di scommettere sul premier David Cameron e ha aggiunto che “non possiamo permetterci che la mancanza di un accordo al summit del 18-19 febbraio possa causare un'uscita del Regno Unito dalla Ue”. “I cambiamenti proposti – ha aggiunto ancora il premier – sono un buon compromesso”. “Le lettera inviata da Tusk è un buon compromesso. Penso che sia un cambiamento molto importante per la Ue. David ha ottenuto qualcosa”, ha spiegato. Secondo Renzi, anche la cancelliera tedesca Angela Merkel sosterrà Londra: “Angela si impegnerà a sostenere David, è una leader e il referendum è rischioso, ma va nella giusta direzione”. Ieri il presidente Renzi ha anche avuto un colloquio telefonico con il primo ministro britannico: al centro della conversazione, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, le riforme europee e i temi più di attualità che riguardano l'Unione.
