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Relazione con l’allieva 15enne, professoressa 36enne condannata a Grosseto

L’accusa chiedeva sei anni perché imputava all’insegnante rapporti sessuali ma il Gip ha deciso per una pena molto più lieve.
A cura di A. P.
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Due anni di reclusione con pena sospesa, è questa la sentenza di primo grado nei confronti di una professoressa 36enne di un istituto scolastico della provincia di Grosseto accusata di aver avuto un relazione con una sua allieva di soli 15 anni. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Grosseto, Sergio Compagnucci, nel processo con rito abbreviato. L'accusa invece aveva chiesto per la donna sei anni di reclusione ipotizzando un rapporto sessuale, seppur consenziente, tra docente e allieva minorenne. Un reato aggravato dal fatto che l’imputata svolgeva una funzione di tutrice della minore.

Per l'accusa, rappresentata del sostituto procuratore Alessandro Leopizzi, il rapporto tra professoressa e alunna prevedeva  palpeggiamenti, baci e rapporti sessuali, ma il giudice ha dato un giudizio diverso dei comportamenti stabilendo una pena molto lieve. "È un ottimo risultato perché il giudice, se l’ha condannata a 2 anni, ne ha riconosciuto la minima offensività. E quindi ha escluso rapporti sessuali completi e non" ha commentato a caldo il legale dell'imputata, l'avvocato Dario Carmine Procentese. aggiungendo: "Ma quali palpeggiamenti e rapporti sessuali è stato solo affetto. Un bacio, una carezza forse li avrà dati ma assolutamente senza alcuna finalità sessuale. Per questo in appello chiederò la piena assoluzione". In appello ricorrerà anche la Procura ribadendo invece l'impianto accusatorio.

Il caso era emerso lo scorso ano quando le voci che si erano diffuse in classe erano arrivate fino alla famiglia della giovane che quindi si era rivolta alla preside. Quest'ultima, dopo aver ascoltato le accuse, aveva avvistato a sua volta i carabinieri che avevano avviato una indagine coordinati dalla procura del capoluogo maremmano. I militari accertarono l'esistenza di un rapporto ambiguo tra alunna e docente fatto anche di numerosi bigliettini d'amore e incontri extra scolastici, tutto finito al cento del processo a carico della donna.

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