Regno Unito: sei obeso o fumi? Aspetterai di più per sottoporti a un intervento

E’ una decisione che sta facendo molto discutere in Regno Unito quella dell'azienda sanitaria di Vale of York, area nel nord del Paese. Anche perché il modello potrebbe presto essere esteso anche altrove: gli obesi e i fumatori dovranno attendere più degli altri pazienti prima di subire un intervento non urgente. Più precisamente, secondo le nuove regole disposte dal Vale of York Clinical Commissioning Group (Ccg) e attive da gennaio 2017, le persone extralarge  (indice di massa corporea di almeno 30) dovranno perdere il 10% del peso prima dell'operazione, mentre i fumatori ostinati, nonostante le indicazioni dei medici, dovranno mettere in conto almeno sei mesi di attesa in più rispetto agli altri prima di entrare in sala operatoria. Ma solo se non riescono a rinunciare alla sigaretta per due mesi.

L’iniziativa sarebbe stata pensata per ragioni di risparmio nella spesa sanitaria, ma c’è chi non è d’accordo come Clare Marx, presidente del Royal College of Surgeons (Rcs), secondo cui i pazienti "devono essere trattati in base ai sintomi" e non secondo forme di discriminazione. Il Ccg ha comunque assicurato che solo la chirurgia d'elezione per patologie non a rischio di vita (interventi ad anca e ginocchio, ad esempio) sarà coinvolta dalle nuove disposizioni. “Una scelta che non punta a penalizzare il paziente – spiegano dal gruppo – ma a consentirgli di modificare il proprio stile di vita in modo da ottenere i migliori risultati a lungo termine”. Il Ccg aveva proposto questa misura in settembre, e ora il servizio sanitario inglese ha approvato il piano. Per rassicurare i pazienti coinvolti – obesi e fumatori è comunque dovuto intervenire un portavoce di Downing Street, facendosi “garante” di quanto promesso dai vertici dell’azienda sanitaria di York.