36 CONDIVISIONI

Reggio Calabria, altri 4 arresti per l’aggressione a monsignor Giorgio Costantino

Si tratta di giovani tutti di età compresa tra i 19 e i 26 anni. L’accusa per loro è di favoreggiamento nei confronti di Giacomo Gattuso, già in stato di fermo, considerato responsabile dell’aggressione. Attualmente sono agli arresti domiciliari, mentre il parroco di Santa maria del Divin Soccorso resta in ospedale in prognosi riservata.
A cura di Ida Artiaco
36 CONDIVISIONI
Monsignor Giorgio Costantino
Monsignor Giorgio Costantino

Sono state arrestate con l'accusa di favoreggiamento altre quattro persone per l'aggressione a monsignor Giorgio Costantino, parroco della chiesa di Santa Maria del Divin Soccorso nel quartiere di Gebbione, nella periferia sud di Reggio Calabria. Questi avrebbero aiutato personalmente Giacomo Gattuso, l'uomo già in stato di fermo perché ritenuto il principale responsabile dell'attacco al sacerdote nella notte tra il 23 e il 24 maggio scorsi mentre si trovava in canonica. In particolare, secondo gli inquirenti, Agostino Ceriolo, Domenico Zampaglione, Salvatore D’Agostino e Simone Liconti, tutti di età compresa tra i 19 e i 26 anni e attualmente ai domiciliari, avrebbero fornito dichiarazioni "mendaci per coprire la condotta di Gattuso".

A scatenare la rabbia dei giovani pare sia stata la decisione del parroco di chiudere l'ingresso della canonica che usavano come porta per giocare a calcio. Gattuso e gli altri quattro ragazzi con lui a quel punto non solo hanno pestato malamente Don Costantino, ma gli hanno tolto anche la vestaglia prima di abbandonarlo al centro della piazza davanti alla chiesa. A inchiodarli, sono state le telecamere di sorveglianza della canonica, che hanno ripreso tutta la scena, e le intercettazioni ambientali registrate prima degli interrogatori nella sala d'attesa della caserma dei carabinieri, dove, messi sotto torchio, hanno reso falsa testimonianza. "Qua ci arrestano a tutti. Ti vedi proprio tu che lo bastonavi", è stato il commento di uno dei quattro fermati dopo essere stato sentito dagli investigatori.

"Vari giovani, con atteggiamento provocatorio e intimidatorio e con movimento corale, –  si legge nell'ordinanza di arresto – facevano indietreggiare don Costantino il quale reagiva tirando un pugno contro il Gattuso. Ciò innescava la furia del Gattuso, il quale colpiva ripetutamente con spiccata violenza il sacerdote. Si vedevano distintamente almeno sei colpi al capo e un calcio". Intanto, il parroco resta ricoverato all'ospedale di Reggio Calabria in prognosi riservata per le lesioni riportate.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views