Reggio Calabria: 56enne arrestato per abusi sulle nipoti, una aveva 6 anni
Un marittimo di 56 anni residente da tempo nella Piana di Gioia Tauro è stato arrestato dalla Polizia di Stato al termine di un'indagine coordinata dalla Procura di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, con l’accusa di aver ripetutamente abusato sessualmente delle nipotine. L'indagine della Squadra Mobile di Reggio Calabria ha avuto origine da una segnalazione del Servizio sanitario di una regione del Nord Italia, trasmessa all'autorità giudiziaria competente, in seguito alle dichiarazioni di una delle due giovani vittime. La ragazza ha confessato di aver subito violenza sessuale da parte dello zio quando aveva appena sei anni. L’uomo avrebbe abusato di lei durante le vacanze estive in Calabria. La giovane che ha confidato quanto avrebbe subito non sarebbe, tra l’altro, l’unica vittima dell’uomo. Nel corso delle indagini è emerso, infatti, che tra il 2014 e parte del 2015 il 56enne avrebbe abusato anche di un'altra nipote, minorenne come la prima, alla quale era solito donare regali di vario genere.
L'uomo rintracciato e arrestato a Civitavecchia – La ricostruzione dei fatti da parte degli investigatori ha consentito di formulare a carico dell'arrestato una serie di contestazioni condivise dalla Procura che ha chiesto al gip l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare. L’uomo è stato dunque rintracciato dalla polizia al porto di Civitavecchia ed è stato portato in carcere.