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Referendum sull’indipendenza della Scozia: l’Inghilterra dovrà cambiare bandiera se vincono i sì

La Union Jack, bandiera del Regno Unito, dovrebbe cambiare in caso di vittoria degli “indipendentisti” scozzesi.
A cura di Davide Falcioni
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Qualcuno la considera una delle più belle bandiere del mondo, qualcun altro l'eredità di un passato coloniale. Quel che è certo è che la Union Jack, bandiera del Regno Unito, potrebbe decisamente cambiare in caso di vittoria del "Sì" nel referendum sull'indipendenza dalla Gran Bretagna. La Croce di Sant'Andrea, ovvero la porzione bianca su sfondo blu – potrebbe abbandonare il vessillo tornando a Edimburgo. A quel punto la bandiera non sarebbe più la stessa e con ogni probabilità il governo britannico dovrebbe sostituirla: la bandiera inglese, se in Scozia vincerà il Sì all'indipendenza, tornerebbe ad essere quella dei tempi di re Riccardo, di Enrico VIII e della regina Elisabetta I: una croce rossa – la Croce di San Giorgio – su fondo bianco. Si tratta, a ben vedere, dei colori delle divise delle nazionali inglesi di calcio e rugby, a dimostrazione che l'eventualità di un ritorno "alle origini" non era in realtà mai stata abbandonata del tutto.

Secondo non pochi osservatori la perdita della bandiera rappresenterebbe per gli inglesi uno shock devastante con un fortissimo impatto a livello emotivo: "La riduzione del vessillo inglese alla Croce di San Giorgio – osservano alcuni docenti dall'università di Oxford – testimonierebbe plasticamente il fatto che saremmo diventati una nazione più piccola". Nulla però è ancora perduto per i sostenitori dell'"unine". I sì e i no, infatti, si fronteggiano in un testa a testa che comunque dovrebbe favorire, seppur di poco, i contrari all'indipendenza.

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