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Ravenna, tragedia in mare: uomo muore annegato per salvare il figlio di 8 anni

La vittima è il 51enne trentino Luigi Marchi. Il bimbo era stato trascinato dalla corrente, l’uomo ha cercato di soccorrerlo ma è stato sopraffatto a sua volta dalle onde.
A cura di Antonio Palma
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Tragedia in mare questo pomeriggio a Ravenna. Un uomo di 51 anni in vacanza sulla costiera romagnola infatti ha perso la vita annegando sotto gli occhi dei familiari nel tentativo di salvare alle acque il figlio di 8 anni che si trovava in difficoltà. La vittima è Luigi Marchi, un assicuratore originario di Riva del Garda, in provincia di Trento, e che era in vacanza a Ravenna. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, al momento della tragedia, intorno alle 15 di oggi, il mare era mosso ma il piccolo è entrato lo stesso in acqua. Il bambino, che indossava anche un giubbotto gonfiabile, all'improvviso poi si è ritrovato in difficoltà trascinato dalla forza delle onde.

Il piccolo è stato risucchiato dalla corrente e veniva trascinato sempre più al largo, per questo il genitore ha deciso di tuffarsi per cercare di raggiungerlo a nuoto e riportarlo a riva, ma purtroppo a causa delle onde e del mare agitato è stato sopraffatto a sua volta dall'acqua ed è morto annegato. Padre e figlio poi sono stati recuperati dai bagnini del posto con le imbarcazioni di salvataggio. Quando li hanno raggiunti hanno tratto in salvo il bambino ma il padre è stato recuperato già privo di sensi. Inutile il successivo intervento dei sanitari del 118, arrivati con ambulanza e auto medicalizzata in spiaggia. I medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell'uomo.

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