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Rapito il ragioniere di Berlusconi, Spinelli: è giallo su documenti per il Lodo Mondadori

Delinquenti ad ottobre hanno sequestrato il tesoriere dell’ex premier: volevano che lui proponesse al Cavaliere l’acquisto di documenti “scottanti” in cambio di 35 milioni di euro.
A cura di Redazione
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Berlusconi, rapito il ragioniere Spinelli

Giuseppe Spinelli – ragioniere di Silvio Berlusconi – e la moglie sono le vittime del sequestro-lampo organizzato da alcuni delinquenti allo scopo di proporre all'ex presidente del Cosnsiglio documenti ‘scottanti' in cambio del pagamento di 35 milioni di euro.
La circostanza emerge dalla Questura di Milano mentre in queste ore gli agenti, coordinati dalla Dda di Milano, stanno eseguendo arresti e perquisizioni.

Il caso: il collaboratore di Berlusconi sarebbe stato vittima di quello che la Polizia definisce "sequestro lampo a scopo di estorsione". Il fatto è avvenuto nell'hinterland milanese la notte tra il 15 e il 16 ottobre. I rapitori sostenevano di essere in possesso di documentazione in grado di "ribaltare la sentenza civile d'Appello del cosiddetto lodo Mondadori". La richiesta al leader PdL era di 35 milioni di euro in cambio dei documenti.

Chi è Giuseppe Spinelli. Classe 1941, Spinelli è ritenuto da coloro che conoscono bene le dinamiche di casa Berlusconi il suo tesoriere e suo uomo di fiducia. Spinelli è stato per anni consulente dell'ex moglie del Cavaliere, Veronica Lario.
Nell'ambito dei recenti processi del Cav. è anche stato riscontrato un suo ruolo centrale nel pagare alcune delle ragazze.

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