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Rapinatore incastrato dalla somiglianza con Pippo Franco: arrestato per il naso

Era uno dei responsabili di un colpo alla gioielleria di Stra (Venezia) del 3 gennaio. Un’altra testimone aveva notato la somiglianza con Massimo Ceccherini. Fatto sta che ora il furfante è dietro le sbarre.
A cura di B. C.
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Era quasi certo che fosse proprio lui: quel furfante era uguale all’attore comico Pippo Franco, per la caratteristica prominente del naso. Almeno secondo il titolare di una gioielleria che aveva denunciato la rapina nel suo negozio Stra, e che ha fornito la sua testimonianza per il riconoscimento del malvivente. Così, anche grazie a questa curiosa somiglianza, un rapinatore è stato arrestato nei giorni scorsi. C’è da dire che tra le testimonianze che lo hanno portato dietro le sbarre anche quella di una donna che lo aveva descritto, invece, come molto somigliante ad un altro attore comico che pure del naso ha fatto uno dei tratti peculiari: Massimo Ceccherini.

L'uomo, milanese di 44 anni, è accusato di aver partecipato con altre tre persone ad una rapina messa a segno a Stra lo scorso 3 gennaio. Nell’ordinanza d’arresto firmata dal gip di Venezia Alberto Scaramuzza, su richiesta del pm Massimo Michelozzi, viene ricostruito che gli investigatori sono arrivati al presunto ladro perché i suoi complici avevano avuto contatti telefonici con un’utenza intestata al padre. Ma decisivo è stato il riconoscimento fotografico perché "i testi avevano insistito su questo particolare della prominenza del naso". Un naso importante che, tra l'altro, si poteva osservare, come spiega il giudice, anche nelle immagini "del sistema di videosorveglianza"

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