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Rallysta scopre i ladri a casa, li insegue ma finisce la benzina

L’uomo è stato costretto ad arrendersi e lasciar fuggire via i ladri che erano entrati nella sua proprietà.
A cura di D. F.
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Curioso episodio, quello avvenuto martedì notte a Selva di Cadore. Alessandro Nicolai, 49 anni, un odontotecnico del posto tornando a casa ha scoperto la presenza di una banda di ladri nella sua proprietà. "Sono rincasato intorno alle 23.25 – racconta Nicolai – faccio sempre tardi perché in questo periodo ho tanto lavoro. Quando arrivo a Santa Fosca, la nostra è la prima casa del paese, un po' isolata, non sono riuscito a entrare nel mio piazzale dalla strada statale. A bloccarmi l'accesso c'era una macchina con i fari accesi e il baule aperto".

Si trattava di una Golf 5, grigio chiaro, con targa rumena: al posto di guida era seduto un uomo mentre a pochi metri, vicino alla casa, un altro sembrava intenzionato a entrare nell'abitazione. "Mi sono dovuto fermare – ha raccontato l'odontotecnico al Gazzettino -, ma quando loro hanno visto la mia auto hanno chiuso il baule, l'uomo vicino alla casa è corso in macchina e sono fuggiti". Sono usciti verso Selva, ma poi hanno subito invertito la marcia. "Ho iniziato a inseguirli con la mia Clio Rs, macchina da rally – prosegue Nicolai – volevo chiedere cosa stessero facendo, ma loro non si fermavano, anzi hanno corso sempre di più raggiungendo anche i 130 km all'ora nella Val di Zoldo. Io gli sono stato sempre sotto, sono un rallysta e non li avrei mai mollati, ma alla fine ho terminato la benzina".

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