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Ragazza di 20 anni mangia carne di mucca: quattro uomini stuprano lei e la cugina 14enne

La macellazione di mucche è vietata in diversi stati indiani, tra cui quello di Haryana, dove è avvenuto lo scioccante incidente. Gli stupratori avrebbero anche uccisi gli zii della giovane.
A cura di B. C.
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Avrebbe consumato carne bovina. Quanto basta per stuprarla e uccidere i suoi zii. E’ un episodio che lascia senza parole quella che arriva dallo stato indiano di Haryana, nel nord del Paese. Una ragazza di religione musulmana di vent’anni afferma di essere stata violentata insieme alla cugina di 14 anni da un gruppo di quattro uomini, nella loro casa di Mewat, un quartiere islamico dove la macellazione delle mucche è vietata. Secondo il racconto della giovane, la gang, dopo la doppia violenza sessuale, si sarebbe accanita sui due zii delle ragazze, ammazzandoli di botte, come sottolinea la BBC. I sospetti sono stati accusati di stupro e omicidio. La vittima, la cui identità non è stata rivelata, ha spiegato che il gruppo l’ha accusata di aver mangiare carne di mucca, minacciandola di ucciderla se l’avesse detto a qualcuno.

La macellazione di mucche è vietata in diversi stati indiani, tra cui quello di Haryana. In base alla normativa vigente, chiunque commerci carne bovina, o ne sia in possesso, sarà passibile di una pena fino a cinque anni di carcere e ad una multa di 10.000 rupie (144 euro). Ramzan Chaudhary, leader della comunità musulmana, si è detto “scioccato” per l’aggressione. “Una cosa del genere non è mai accaduta perché un a Mewat prima d’ora” ha aggiunto. “Non abbiamo mai avuto tensioni religiose qui dopo l'indipendenza. La gente [sia gli indù, che i musulmani] hanno sempre vissuto in pace. E’ probabile che questo incidente sia stato progettato per creare tensioni religiose nella zona” ha detto invece Abid Khan, membro del Mewat Bar Association.

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