Quindicenne si suicida dopo diffusione di un video in cui appariva nuda
Tovonna Holton aveva quindici anni quando la sera di domenica 5 giugno ha preso la pistola dalla borsa di sua madre, è andata in bagno e si è uccisa esplodendo un colpo alla tempia. La giovane si è suicidata nella sua casa a Tampa, in Florida, dopo essere stata vittima di quella che potrebbe essere una "vendetta porno". I sospetti ricadono per ora sull'ex fidanzato di Tovonna, ma le indagini affidate allo sceriffo della Contea di Pasco prenderanno in considerazione anche l'ipotesi di un gruppo di ragazzi che avrebbe preso di mira la giovane. Quello che per ora si sa è che la ragazza aveva litigato il giorno prima con il proprio con l'ex.
La giovane era stata vittima della diffusione di un video in cui appariva nuda sotto alla doccia. Le immagini sono state diffuse attraverso Snapchat, il social network in cui i contenuti multimediali vengono cancellati automaticamente non appena visti o – a seconda delle impostazioni dell'utente – dopo 24 ore dalla pubblicazione. La giovane era visibilmente sconvolta, tanto che, poche ore prima del suicidio, la madre ha provato a parlarle. La zia di Tovonna, Angel Scott, via Facebook ha chiesto agli amici della nipote se sapessero qualcosa del video. È così che ha saputo di Snapchat ed è sempre su Facebook che un amico della giovane vittima ha postato uno stato condiviso oltre cinquemila volte:
Se permettete ai vostri figli di usare i social media, insegnate loro a farlo in modo responsabile. Le mie preghiere vanno alla famiglia di questa giovane e bellissima donna. Spero che tutte le scuole e i genitori comincino ad attaccare la bestia del bullismo. Vi prego di condividere e pubblicare tutto questo come fareste se si trattasse di vostra figlia.
